"La speranza in un soccorritore non cede mai. Lavoriamo per trovare, se ci sono, persone ancora vive sotto le macerie". A parlare è il vigile del fuoco di Gubbio Fabrizio Caira che con il suo cane Apo è una delle unità cinofile partite dall'Umbria per aiutare la macchina dei soccorsi di Genova. Con lui Massimo Mancinelli e il suo cane Kreole del distaccamento di Città di Castello e due colleghi di Terni.
Stamani Fabrizio era al lavoro nell'area del tracciato della ferrovia, sotto il ponte crollato, alla ricerca di quelli che portebbero essere alrtri dispersi. Le autorità, infatti, non nascondono l'ipotesi che possano esserci ancora altre persone sotto le macerie del ponte.
Caira, raggiunto telefonicamente dalla redazione di Trg, ha raccontatom lo scenario in cui si sta operando, le difficoltà ed anche le aspettative. "Poteva essere una strage di dimensioni ancora più grande se quella parte di ponte ora sopra la nostra testa fosse crollata", dice mentre guarda la parte di cavalcavia rimasto in piedi sopra le case.
L'intervista e le immagini dei soccorsi nel tg alle ore 19.30 , replica 20.20
Gubbio/Gualdo Tadino
16/08/2018 14:40
Redazione