“La Regione avvia da oggi il percorso per la costituzione in Umbria di Distretti del cibo, valido strumento per valorizzare il patrimonio agricolo e agroalimentare e favorire il salto di qualità necessario al sistema delle imprese umbre, in particolare nell’attuale contesto di incertezze, aprendo nuove prospettive di crescita”.
Lo ha sottolineato l’assessore regionale alle Politiche agricole, Roberto Morroni, che questa mattina ha riunito nella sede dell’Assessorato rappresentanti di organizzazioni agricole e agroindustriali, associazioni di produttori biologici, Università, agronomi, 3A-Parco Tecnologico agroalimentare per un primo confronto.
Sono stati presentati adempimenti e road map per il riconoscimento di “Distretto del Cibo” da parte della Regione, anche nell’ottica della partecipazione al primo bando nazionale del Ministero delle Politiche agricole che finanzia le attività dei Distretti, che scade a breve (metà aprile).
“I Distretti rappresentano una grande opportunità da cogliere, introdotta dalla legge di bilancio del 2018 – ha ricordato – ma che finora era stata ignorata, a differenza di altre Regioni. La Giunta regionale vuol favorirli e supportarli e accelera dunque sui tempi, con un primo atto – ha detto – che sarà varato già la prossima settimana con le condizioni e le modalità per la presentazione delle istanze di riconoscimento di Distretto del cibo. Quattro le tipologie che abbiamo previsto in questa fase: rurale, agroalimentare di qualità, filiera e biodistretto. Punti di forza, oltre alle produzioni, il radicamento e l’integrazione nel territorio, l’aggregazione fra imprese, i centri di ricerca”.
Perugia
04/03/2020 10:44
Redazione