Da Gubbio a Jessup, per rafforzare un legame autentico tra due città che, seppur lontane geograficamente sono da sempre vicine nei valori, nelle tradizioni e nel cuore di coloro che vivono la Festa dei Ceri, ancor di più in questo surreale 2020 senza Festa. Ed è stato proprio il cuore il muscolo pulsante dell'iniziativa dell'eclettica artista e designer eugubina Maddalena Vantaggi, che approfittando del lockdown degli ultimi mesi ha creato un'opera denominata proprio "la brocca del cuore". Una brocca ritrovata proprio durante la quarentena in un'ambiente domestico dove l'aveva lasciata da molto tempo ma che attendeva di essere decorata. Maddalena ha così rielaborato la brocca con un acceso colore rosso con tanti cuori che contengono simboli dei colori dei tre Ceri, con l'idea di metterla poi all'asta, aprendo alle offerte via facebook dalla vigilia del 15 sino al 2 Giugno, giorno in cui si sarebbe svolta l'ultima appendice ceraiola, con la Festa dei Ceri piccoli, un'asta spinta da un forte fine solidale visto che il ricavato dell'asta sarà devoluto al fondo solidarietà del Comune di Gubbio a sostegno delle famiglie meno abbienti. E alla fine del range tempistico la miglior offerta è stata quella di Angelo Deleo, santantoniaro di Jessup ma che ora studia a Lovinio in Belgio.
La Brocca è stata dunque spedita dalla stessa Maddalena in terra fiamminga dove però sarà solo di passaggio finchè Angelo non rientrerà in Pennyslvania. Un opera che ha un significato simbolico oltre che artistico importante proprio nell'anno dove il virus ha annullato la festa sia a Gubbio che a Jessup ma soprattutto un gesto di grande solidarietà che dagli Stati Uniti arriva in Umbria per dare sostegno a coloro che sono più in difficoltà in questo delicato periodo storico, come conferma lo stesso Deleo in attesa di poter indossare di nuovo la divisa da ceraiolo nel 2021