In Altotevere ancora nulla di fatto per la vicenda Puleto sulla E45.
Non si pronuncia il superperito Claudio Modena, scelto dal Gip Piergiorgio Ponticelli per esprimersi in merito alla riapertura del cantiere sul viadotto Puleto.
L'ingegnere avrebbe già dovuto consegnare la prima parte della perizia che poteva rimettere nuovamente il cantiere nelle mani di Anas.
Al contrario, si accumulano giorni di ritardo che inevitabilmente fanno slittare più avanti la possibile riapertura completa della E45, ormai interdetta al traffico pesante dal 16 gennaio scorso.
Una volta elaborati i dati acquisiti sui campioni di calcestruzzo e materiale ferroso estratti da Puleto, i risultati verranno trasmessi dal perito al Gip e dal Gip al Procuratore di Arezzo, Roberto Rossi.
Intanto, però, in oltre sei mesi di stop, la viabilità è al collasso e le attività economiche, soprattutto nel settore trasporti, ne risentono fortemente. La E45 rappresenta da sempre la direttrice principale di collegamento tra Umbria e Romagna: negli ultimi mesi gran parte del flusso viario si è spostato lungo la statale Contessa che porta nel Pesarese ma che non può sopportare ancora a lungo l'enorme volume di transito pesante su appena 2 corsie. Situazione aggravata ulteriormente dai flussi stagionali che vedono nel periodo tra giugno e agosto un intensificarsi della presenza di traffico verso il mare.
Nelle scorse settimane è tornato a farsi sentire su questo fronte anche l'esponente politico eugubino, Giuseppe Brunelli, di Azione socialista, che ha chiesto un impegno preciso al sindaco per adoperarsi nell'interlocuzione istituzionale con comuni limitrofi e provincia di Pesaro per cercare di traguardare un progetto di ammodernamento che il blocco della E45 ha reso ancora più urgente.
L'auspicio dunque, è che da un lato si giunga ad una soluzione tempestiva lungo la E45 per il viadotto Puleto che interrompa l'ormai insopportabile stallo. E dall'altra che la vicenda sia da pungolo per un cambio di marcia verso il lavoro istituzionale a favore dell'ammodernamento della Contessa, anch'esso non più rinviabile.
Città di Castello/Umbertide
26/06/2019 11:35
Redazione