Domenica 14 ottobre torna un appuntamento ormai irrinunciabile per i musei del circuito Umbria Terre Musei: la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (Famu), proposta dal MIBACT e finalizzata ad avvicinare le famiglie ai musei su tutto il territorio nazionale. Il tema scelto quest’anno come filo conduttore è “Piccolo ma prezioso“. Per la Famu, innanzitutto, sono i bambini ad essere piccoli e preziosi e l’evento vuole ricordare ad ognuno di noi quanto la fruizione culturale sia un diritto anche per i più giovani esponenti della nostra società. Ogni museo delle dodici città presenterà oggetti della propria collezione “piccoli ma preziosi”, attraverso attività divertenti, gratuite e interattive per le famiglie con bambini fra le opere dei musei, in cui mettere in pratica la propria creatività. Come ogni anno l’entusiasmo dei più piccoli contagerà anche i grandi, trasformando questa giornata in una grande festa, dove a vincere sarà la cultura. Le attività sono organizzate da Sistema Museo per regalare a tutti una speciale Giornata delle Famiglie al Museo. Al museo di Amelia un gioco a quiz coinvolgerà grandi e piccini con il mondo dei dinosauri, in occasione della mostra “The World of Dinosaurs” di cui il museo ospita dieci resti fossili. A Bettona si entrerà nell’affascinante mondo antico, con la visita alla sezione archeologica; a Bevagna piccoli ciceroni delle scuole porteranno le famiglie alla scoperta dei luoghi d'arte della città: Palazzo Lepri, Mosaico delle Terme romane e Teatro F. Torti. A Cannara come antichi esploratori si osserveranno i reperti archeologici più curiosi del museo, che possono raccontare grandi storie. Nel museo di Cascia dopo aver esplorato il meraviglioso gruppo ligneo Tobia e l’Angelo, i bambini realizzeranno un piccolo angelo custode; a Deruta scopriranno le antiche fornaci di San Salvatore ritrovate nei sotterranei del Museo della Ceramica. Al museo di Marsciano le famiglie sveleranno i segreti degli antichi Etruschi, realizzando anche piccoli gioielli con la tecnica dello sbalzo su lamine di rame. A Montefalco e Trevi protagonisti sono i “Capolavori del Trecento” in mostra: i bambini e famiglie saranno coinvolti in una visita guidata interattiva. Un allegro e simpatico Giullare accompagnerà i partecipanti al museo di Montone, per raccontare i personaggi famosi del borgo e condurli in un divertente gioco di squadra: il Crucimedioevo, lo Scarabeo Medievale, il Tiro al Bersaglio. Anche alla Pinacoteca di Spello si potrà forgiare un piccolo, ma prezioso gioiello con l’antica tecnica dello sbalzo su metallo. Infine, a far da guida nella sezione archeologica del museo di Umbertide sarà un simpatico "Antico Romano", tra oggetti, storie e curiosità. La prenotazione agli eventi è consigliata, contattando i singoli musei.