Potrebbe diventare una giornata istituzionale importante quella di giovedì prossimo 14 dicembre nel cammino che vede la Festa dei Ceri vicina al reinserimento nel circuito delle Festa con Macchine a spalla, riconosciute Patrimonio immateriale dell'Unesco.
L'appuntamento di giovedì è a Roma, con il sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati che prenderà parte al convegno di studi nella prestigiosa sede della Commissione Nazionale Italiana Unesco, sul tema “Storie di Restauro tra pratiche d'uso, conservazione e memoria”, sotto l’egida del Ministero. Previsti i saluti introduttivi, oltre che del sindaco Stirati, di Caterina Bon Valsassina direttore generale per l'Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio del Ministero Beni Culturali, di Francesco Scoppola direttore generale Educazione e Ricerca del Ministero stesso. « Sarà portato all’attenzione della Commissione Nazionale Unesco proprio il ‘Restauro dei Ceri di Gubbio’ - spiega il sindaco Stirati - con gli interventi di Tiziana Biganti storico dell’Arte Polo Museale dell’Umbria, Patrizia Cirino antropologa Centro di Documentazione e Studio sulla Festa dei Ceri e, a seguire, con l’approfondimento ‘I Ceri del museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari: acquisizione, esposizione, manutenzione e repatriation’; ne parleranno Stefania Baldinotti antropologa dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia; Francesco Mariucci storico dell’arte Comune di Gubbio e Roberto Fofi restauratore del gruppo di lavoro del restauro dei Ceri. "E’ un passaggio che consolida il cammino intrapreso dalla nostra amministrazione, con costanza e tenacia, e rende più vicino il traguardo dell’inserimento della ‘Festa dei Ceri’ tra i Beni Immateriali dell’Unesco, insieme alle altre città amiche delle feste delle ‘macchine a spalla’ - commenta Stirati. Una tappa che si unisce a quelle già realizzate nei mesi scorsi con i convegni promossi a maggio a Palazzo Pretorio, alla presenza dei rappresentanti delle altre manifestazioni, con la regia della prof.ssa Patrizia Nardi, e con l'esposizione dei Ceri del Museo del Folclore di Roma fino all'aprile scorso a Palazzo dei Consoli.
Intanto sul fronte Festa dei Ceri proseguono anche gli incontri per la questione sicurezza che vedrà nell'edizione 2018 misure più stringenti rispetto al passato. Nuovo vertice sabato scorso a Palazzo Pretorio alla presenza di rappresentanti di Prefettura, Questura, Carabinieri oltre che di Sindaco, e istituzioni ceraiole (Università Muratori, famiglie e Maggio Eugubino): sul tavolo le disposizioni da assumere per il 15 maggio prossimo per garantire il giusto equilibrio tra esigenze operative di sicurezza e mantenimento di una "normalità" nello svolgimento della Festa dei Ceri. I punti critici della giornata restano individuati tra la cerimonia dell'Alzata in Piazza Grande (accesso piazza, accesso Sala Arengo, divieto di salire su muretto) e l'epilogo della corsa in cima al monte Ingino (scalea Basilica).
Gubbio/Gualdo Tadino
12/12/2017 15:02
Redazione