Una festa per oltre 2000 atleti di tutta Italia. Cerimonia di apertura in grande stile ieri sera a Gubbio per la Festa del Cross che per il terzo anno consecutivo ha scelto la città di pietra come sede di gare nello straordinario scenario del Parco del Teatro Romano.
Ieri sono stati intanto assegnati i primi titoli in staffetta e per i Master, e oggi saranno in palio i titoli italiani individuali, di squadra e per rappresentative cadetti. Testimonial della serata è stato il campione europeo under 23 dei 3000 siepi Yohanes Chiappinelli che ha portato la fiaccola nell'incantevole scenario del Teatro Romano di Gubbio, cornice di tutte le gare, tra gli applausi dei numerosissimi presenti: un'atmosfera olimpica vera e propria che ha confermato la bontà della scelta della Fidal di riproporre Gubbio come sede della prestigiosa kermesse di atletica. Unica nota stonata il maltempo che ieri ha risparmiato la manifestazione ma oggi inevitabilmente condizionerà l'andamento delle gare e anche la presenza del pubblico che nei due anni precedenti, con un sole primaverile, era stato numerosissimo.
Le voci dell'atleta perugina Melissa Fracassini e del giudice Luca Rotili hanno pronunciato il giuramento. Il direttore tecnico del settore giovanile e allo sviluppo Stefano Baldini e l'olimpionica Gabriella Dorio hanno sfilato con le bandiere dell'Italia e dell'Europa, in una cerimonia tra fuochi d'artificio, sbandieratori locali e lancio di lanterne al cielo col meraviglioso sfondo della città umbra. Protagonisti assoluti della sfilata i cadetti delle rappresentative regionali. Presenti il presidente del comitato regionale umbro Carlo Moscatelli, il coordinatore degli organizzatori locali del Gubbio Runners Marco Busto e l'assessore allo sport Gabriele Damiani.
Il presidente della FIDAL Alfio Giomi ha accolto con un caloroso saluto tutti gli atleti: "Questa è la quinta edizione della festa del cross in questa formula che coinvolge tutte le categorie. È una manifestazione che in cinque anni è cresciuta nei numeri e nell'entusiasmo. Questo evento è una perfetta sintesi dello spirito e dell'essenza dell'atletica, sport per tutte le età, dai giovanissimi agli infaticabili atleti delle categorie master. Ai cadetti delle rappresentative regionali che vedremo domani in gara do il benvenuto dell'atletica italiana". Insieme all'assessore Damiani, Giomi ha consegnato a tutti i capitani delle rappresentative la famosa "patente da matto", storica tradizione di Gubbio.
La cerimonia ha visto anche la consegna ufficiale delle quattro Borse di Studio Orlando Pizzolato - progetto "Io credo in te" per l'anno 2017 agli atleti Sergiy Polikarpenko, argento agli Eurojunior di Grosseto 2017 nei 10000, Nadia Battocletti, bronzo europeo junior nei 3000, e i finalisti europei di categoria Giovanni Gatto e Alberto Mondazzi. L'iniziativa, nata nel 2016 e patrocinata dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera, è riservata ad atleti di età compresa tra i 14 e i 22 anni che praticano l'atletica leggera nelle specialità del mezzofondo e del fondo, con l'obiettivo di aiutarli a perseverare nella pratica sportiva, creando le condizioni ottimali per lo sviluppo delle potenzialità atletiche.
Un evento che si deve oltre alla scelta della Fidal, alla grande dedizione e spirito organizzativo della Gubbio Runners e alla volontà dell'amministrazione comunale di spingere e adoperarsi per ospitare ancora una volta un appuntamento di grande richiamo mediatico.
Gubbio/Gualdo Tadino
11/03/2018 08:08
Redazione