La pioggia di primo mattino, quindi la nebbia e poi un sole che nelle ore centrali del giorno ha riscaldato la festa dell'Ascensione, vissuta come da tradizione a Gualdo Tadino in cima al monte Serrasanta nell'appuntamento celebrato dalla Confraternita della Santissima Trinità.
L'occasione era importante perchè la festività tornava a svolgersi nella sua forma canonica dopo due anni di fermo a causa della pandemia
La messa all'eremo alle ore 11 quindi la processione dei componenti della Confraternita intorno all'eremo e la benedizione finale davanti alla croce in ferro che guarda la piana di Gualdo Tadino, un panorama unico e suggestivo che fa del Serrasanta un balcone affacciato tra Umbria e Marche.
Parterre di ospiti per il tradizionale pranzo in quota, dal sindaco massimliano Presciutti, al vice presidente della regione Umbria Roberto Morroni, al segretario della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Fabrizio Stazi che negli anni ha contribuito con fondi specifici al restauro della struttura con l'allora presidente Carlo Colaiacovo presente all'appuntamento di domenica.
Ai fornelli i componenti della Confraternita per una giornata di amicizia ed allegria, senza dimenticare l'ospitalità ai pellegrini che qui ogni domenica nel periodo estivo possono trovare un piccolo ristoro.
La festa dell'Ascensione ha quindi sancito la riapertura dell'eremo, luogo di preghiera per tanti Santi e Beati dell'Umbria, una riapertura che vuole anche tornare ad essere nei mesi di luglio ed agosto luogo per la celebrazione della messa festiva delle 11 laddove ci sia la disponibilità di sacerdoti. Intanto si replica domenica 12 giugno in occasione della festività della Santissima Trinità
(ndr. Stasera il servizio con le interviste nel tg di Trg ore 19.30, replica ore 20.30 )
Gubbio/Gualdo Tadino
30/05/2022 19:15
Redazione