Un focus per riflettere sull’importanza dell’educazione e l’alfabetizzazione tra epoca antica e Medioevo, il tutto immerso nel contesto del Festival e in una ubicazione simbolo della cultura cittadina, la sede dell'università Lumsa. Si è svolta proprio all'auditorium dell'ateneo romano nel cuore del quartiere di San Martino, la cerimonia di consegna di tre borse di studio ad altrettanti giovani, oggi studenti universitari, grazie alla collaborazione tra il Festival del Medioevo con la Fondazione Giuseppe Mazzatinti che ha promosso il forum su “L’educazione all’ombra delle cattedrali”, una tavola rotonda aperta dal presidente della Fondazione, Gianfranco Cesarini a cui hanno preso parte illustri studiosi da Paolo Rosso, a Raniero Regni, da Patrizia Bertini Malgarini a Onorato Grassi e Marco Bartoli.
Ma la mattinata si è aperta proprio con la consegna delle borse di studio in memoria del compianto professore e dirigente scolastico Gennaro Pinna e della docente Chiara Giulianelli.
Sono state le rispettive famiglie a mettere a disposizione la donazione in denaro per sostenere i ragazzi nel loro proseguimento degli studi: le borse hanno valore di 500 euro ciascuna.
A tracciare un profilo in particolare del professore Gennaro Pinna - per molti lustri esemplare educatore e preside proprio del Liceo Ginnasio “Mazzatinti” di Gubbio nonché profondo conoscitore della cultura umanistica, della storia e della filosofia – è stato il sindaco Filippo Stirati che lo ha ricordato come suo primo preside al Mazzatinti, e come persona rigorosa, appassionata di cultura e di sapere, capace di trasmettere questo entusiasmo a generazioni di docenti e di studenti.