"Lavoro, imprese, occupazione e scuole sono i punti strategici per tenere unite le comunita' e dare loro un futuro. Questi sono i riferimenti fondamentali sui quali si muove la ricostruzione post sisma, che e' gia' avviata, in alcuni casi anche con tempi anticipati rispetto al previsto”: cosi' Vasco Errani, commissario straordinario alla ricostruzione delle zone terremotate del Centro Italia, stamani a Foligno per l'incontro con i tecnici dei comuni e i liberi professionisti dell'Umbria che saranno coinvolti nella riqualificazione dei borghi danneggiati dal sisma. "Ricostruiremo delle scuole nuove, adeguate e a efficienza energetica", ha aggiunto Errani, il quale, chiamato a esprimere un giudizio sull''assegnazione per sorteggio delle casette a Norcia si e'' limitato a dire che "il sindaco ha cercato semplicemente un modo trasparente per dare una risposta adeguata. Quello che e'' piu' importante - ha concluso - e' che tutti i cittadini che ne avranno diritto, entreranno in possesso della loro casetta, cosi' da ricostituire le comunità”. Negli altri comuni terremotati l''assegnazione avverra'' su indicazione dei singoli sindaci. "La Regione Umbria lavorera'' per predisporre un disegno di legge regionale urbanistico-edilizio per affrontare le criticita'' derivanti dalla ricostruzione, cosi'' da colmare il quadro normativo oggi esistente": l''ha detto la presidente Catiuscia Marini questa mattina a Foligno, parlando ai tecnici delle istituzioni e ai liberi professionisti che hanno partecipato all'incontro. Il disegno di legge, ha spiegato la presidente, sara' idoneo affinche' ci siano criteri omogenei per "recuperare i nostri borghi feriti dal terremoto, in particolare per quanto concerne la ricostruzione dei centri storici". Marini ha citato l''esempio di Castelluccio di Norcia, "dove non e'' pensabile affidare la sua rinascita alle ricostruzioni dei singoli cittadini senza avere un progetto complessivo per il recupero di uno dei simboli dell'Umbria". Ai liberi professionisti, Marini ha detto che "sara' indispensabile anche il vostro aiuto per la riqualificazione degli edifici pubblici e piu' in generale di tutte le opere pubbliche: e'' impensabile che l''intero lavoro possa essere svolto dalle competenze tecniche interne alle istituzioni".