E' un Città di Foligno che più bello non si poteva immaginare per la prima uscita stagionale ufficiale, quella con il Matelica in Coppa Italia. Il falco non partiva di certo con i favori del pronostico, contro una squadra che aveva segnato anche il primo ostacolo nelle amichevoli estive, quella volta però i marchigiani fecero di un sol boccone la squadra di Guazzolini, che somigliava certo più ad un cantiere aperto che ad una squadra di calcio. Quando conta però i biancazzurri hanno dimostrato se non altro di non voler recitare la parte della vittima sacrificale: per il debutto Guazzolini sceglie Piccheri tra i pali, difesa a quattro con Calzola, Adamo, Seye Mame e Pilleri, a centrocampo gli esterni sono Mancinelli e Nedelkosvi, in mezzo agiscono Giambi e Catanese con Filippo Fondi che affaticato non va nemmeno in panchina, in attacco Urbanelli fa coppia con l'altro Fondi, Giacomo. Il falco parte bene sul neutro di Gualdo, al 25 la prima occasione pericolosa per Urbanelli che si invola verso la porta avversaria la sua conclusione viene respinta da un difensore, la sfera arriva a Fondi che da buona posizione spedisce a lato. Passa un minuto e arriva la reazione dei marchigiani, Pera apre per Dano che davanti a Piccheri però alza sopra la traversa. Al 28' è Mancinelli a provare la sorte, tiro che fa la barba al palo e si spegna sul fondo. Nel frattempo l'espulsione di Cacioli, per proteste e il Foligno approfitta del cartellino estratto dal signor De Tommaso di Rieti per siglare al 37' il gol che decide la partita: Nedelkosvki entra in area di rigore e appoggia intelligentemente all'indietro dove c'è Mancinelli che apre il piattone e insacca. Sulle ali dell'entusiasmo i falchetti vanno vicino anche al raddoppio, Fondi riconquista palla e arriva al limite dell'area di rigore dove lascia partire il destro, Di Maio si oppone, la sfera arriva a Catanese che però si vede negato il gol da Marcantognini. L?avvio di ripresavede ancora il Foligno protagonista: Al 2' tiro di potenza di Urbanelli dalla distanza, Marcantognini respinge. Matelica pericoloso al 7', con la punizione di Degano, palla di poco sopra la traversa. A metà del secondo tempo, Calzola serve una palla invitante a Fondi che di prima intenzione gira in porta ma il palo dice di no. Alla mezzora ancora Urbanelli si invla solo davanti al portiere ma non è abbastanza lucido per mettere in congelatre il risultato. Solo nel finale il Foligno sparisce dal campo e il Matelica sfiora il pareggio: Al 37' Pera di testa esalta i riflessi di Piccheri, nel finale in una delle mischie da zona Cesarini, lo stesso ex Rimini calcia a botta sicura sparando però alto. Il Foligno esulta e passa il turno strappando anche gli applausi dei tifosi: “E' solo un punto di partenza ma complimenti ai miei ragazzi, abbamo fatto una bella vittoria contro una grande squadra. Nella prima frazione ce la siamo giocata, anche perchè avevamo più brillantezza nelle gambe, il secondo invece abbiamo puntato sulle ripartenze dove anbbiamo saputo far male. Archiviamo un bel successo e ci concentriamo sul Flaminia, speriamo di ripetere ora il bell'esordio anche in campionato” queste le parole al termine della gara di mister Guazzolini.
Foligno/Spoleto
29/08/2016 09:33
Redazione