Foligno, la sentenza del Tribunale di Spoleto slitta di sette giorni

Una settimana di tempo, altri sette giorni per sapere il destino del falco, con le nubi nere che restano sempre minacciose di rovesci all'orizzonte. Questa per ora la decisione ufficiale del Tribunale di Spoleto, che attraverso gli organi competenti ha fatto sapere di voler avere un po' di tempo in più per acquisire maggiori e dettagliate informazioni sulle due istanze di fallimento presentate da creditori tra cui Equitalia. Aumenta dunque l'ansia e l'attesa per le sorti del sodalizio di patron Liberti, in società bocche cucite, la soluzione più auspicabile è quella di un fallimento in corsa, strada per altro già percorsa tra i professionisti dall'Ascoli e nei dilettanti dal Sansepolcro, che permetterebbe di arrivare a fine stagione rispettando tutti gli impegni di campionato per poi procedere all'asta sotto la guida di un curatore fallimentare. Sul campo tutto questo si fa sentire, il pareggio con il Bastia è solo l'ultima di tante dimostrazioni. La squadra, moralmente da ricostruire lavora ora sul prossimo derby con il Villabiagio: Favilla recupera Calzola e Coresi ma reta in apprensione per Urbanelli. Il giocatore infatti convive ormai da qualche settimana con dolori al ginocchio che ne ahhno limitato allenamenti e rendimento in gare ufficiali, ieri intanto il giocatore ha continuato a lavorare a parte alla pari di Luchini. Ciampa ha ricominciato a correre e prosegue a gonfie e vele la tabella di marcia del recupero.