Ripartire, subito. Molto più di un imperativo in casa Fontanelle Branca, dove alla vigilia di un poker di gare contro avversarie (sulla carta) dirette concorrenti nella lotta per la salvezza si avverte un naturale pizzico di tensione. Col Castel del Piano però domenica ci sarà da sudare, vuoi perché i rossoblù sono la vera rivelazione di inizio stagione (appena una sconfitta in 8 gare giocate e un sorprendente terzo posto con 15 punti alle spalle di Bastia e Voluntas), vuoi perché quando in panchina c’è un tecnico come Fabrizio Ciucarelli è naturale che per le avversarie aumentino le difficoltà. Lo conoscono bene in tanti a Gubbio, ma una volta tanto sperano di regalargli un piccolo dispiacere. Ripartire dopo la sconfitta di Lama è quel che chiede Andrea Lisarelli ai suoi ragazzi. Inutile piangere sul latte versato: qualche errori di troppo è costato la partita in Alto Tevere, ora però bisogna solo guardare avanti.
Un po’ come ha fatto in estate Alessio Radicchi (nella foto Moriconi), centrocampista classe 1998, di ritorno da un’esperienza proficua nel settore giovanile dell’Angelana e bravo a ritagliarsi spazio e considerazione nelle scelte del tecnico. “Non potevo fare scelta migliore perché qui a Branca ho trovato tutto ciò di cui avevo bisogno”, spiega il giovane eugubino. “L’Eccellenza sino alla passata stagione l’avevo solo assaporato, poiché con l’Angelana ero andato 8 volte in panchina ma senza mai debuttare in prima squadra. Qui mi sono messo a disposizione dell’allenatore e dei compagni e mi sono impegnato per dare il mio contributo”. Una fiducia ripagata: è stato suo il primo gol stagionale in campionato, un bellissimo colpo di testa col quale ha reso meno amara la sconfitta interna col Bastia. Ma poi ci sono state pure tante prestazioni di ottima fattura, inclusa quella di Lama dove con un delizioso assist ha servito a Marco Gaggiotti la palla del momentaneo 1-0. “Ho cercato di farmi trovare pronto, tutto qui. Il gol col Bastia non è servito ad evitare la sconfitta ma ci ha permesso di sbloccarci mentalmente dopo un avvio molto difficile. A Lama semplicemente ho visto che Gaggiotti mi stava dettando il passaggio e ho cercato di servirlo nello spazio, ma è innegabile che i complimenti fanno sempre piacere”. A Lama dove peraltro Radicchi ha giocato come esterno di sinistra: “Posso ricoprire più ruoli, nasco mediano ma mi trovo bene un po’ in tutti i ruoli del centrocampo. Il mister voleva più copertura e mi ha chiesto di spostarmi un po’ più largo e non ho avuto alcun problema a cambiare le mie abitudini”. A riprova che l’impatto con l’Eccellenza il giovane Alessio l’ha attutito bene: “La differenza con la Juniores è notevole, specie a livello fisico. Diciamo che sto prendendo confidenza con la categoria partita dopo partita, ma ammetto che questo campionato è tutt’altro che facile e per riuscire a salvarsi bisognerà davvero rendere al massimo delle nostre possibilità”. I dubbi del fine settimana sono quelli delle ultime due settimane, con Ercoli e Lapazio che tengono sulle spine Lisarelli. Entrambi assenti a Lama, una risposta certa sul loro impiego non potrà arrivare prima di domenica mattina. Unico assente sicuro è dunque Samuele Marchi, che prosegue il percorso di riabilitazione dopo la frattura del radio.
L’ASD Fontanelle Branca comunica che in occasione della gara col Castel del Piano verrà promossa una raccolta fondi a favore di Gubbio Solidale A.D.A. L’iniziativa era già stata programmata per la gara del 30 ottobre con l’Angelana, poi rinviata per via della decisione del CRU di sospendere tutti i campionati a seguito degli eventi sismici registrati nella mattinata stessa a Norcia. La raccolta fondi è destinata a sostenere le spese di trasferta e di cura di un giovane eugubino di 21 anni che soffre di attacchi epilettici e che in questi giorni si trova negli Stati Uniti per sottoporsi ad un trattamento sperimentale. L’ASD Fontanelle Branca ringrazia quanti vorranno promulgare l’iniziativa e tutti coloro che la sosterranno con le loro donazioni.
Gubbio/Gualdo Tadino
12/11/2016 08:09
Redazione