Con la seconda trasferta di fila a fare da sfondo ai propositi di fuga, Il FontanellelBranca si prepara alla difficile gare esterna di Pietralunga, squadra affidata all'esperto Paolo Valori, un allenatore di categria superiore come dimostrano le esperiene maturate in Eccellenza ma sopratutto in Serie D con Città di Castello e Trestina, con una squadra imbottita di elementi di grosso calibro come Bricca, Provincia e gli eugubini Manzo, Smacchi, Mischianti e Carosati.“Andremo a giocare la nostra partita, consapevoli che non mancheranno le difficoltà”, spiega Alessandro Gaggiotti. È lui l’uomo copertina del momento, il condottiero che a San Marco ha guidato la squadra al successo con una favolosa doppietta nonostante giochi da terzino. “Diciamo che ho caratteristiche abbastanza offensive, ma mi trovo bene anche come difensore e penso di aver trovato la mia dimensione. Se sono sorpreso della nostra annata? Difficile non esserlo, nel senso che speravamo di far bene, ma forse non fino a questo punto. Pensare di essere salvi con 11 gare d’anticipo, beh, onestamente ad agosto sarebbe stato chiedere troppo”. Eppure è successo. “Ed è merito nostro, su questo non ci piove. Adesso comincia una fase nuova della nostra stagione: la classifica ingolosisce, ma le avversarie sono forti e ci renderanno la vita dura fino alla fine. L’unico aspetto positivo che vedo è legato al fatto che le difficoltà le incontreranno anche le nostre inseguitrici. Il Lama, ad esempio, con l’Agello avrà il suo bel daffare, così come il Pontevalleceppi a Tavernelle. Non esistono partite scontate in questo girone, e allora davvero alla fine la spunterà chi riuscirà a dare maggiore continuità alle proprie prestazioni”. La seconda trasferta consecutiva arriva in una fase particolare dell’annata biancoblù. “Lentamente abbiamo recuperato tutte le pedine in difesa – osserva Alessandro – e ciò ci ha permesso di riportare un elemento come Gnagni in mezzo al campo. Per noi Giordano è un valore aggiunto di inestimabile valore. Adesso abbiamo qualche problema in avanti, dove Ghirelli è infortunato e Marco Gaggiotti non è al meglio. Ma è tornato Martini, e sono convinto che a Pietralunga ci potrà dare una gran bella mano con la sua velocità, visto che di spazio per andare ne avrà molto. La nostra forza, poi, sono i fuoriquota: Tasso, Carubini, Marchi e Cacciamani hanno dimostrato di saper fare la differenza in ogni contesto. Adesso ne abbiamo un paio in diffida e dovremo stare attenti a gestirli bene. Ma queste sono questioni che riguardano il mister, noi dobbiamo solo pensare a giocare”. Quel Lisarelli che Gaggiotti ha conosciuto prima come compagno di squadra, adesso come allenatore: “È uno di noi. Non scende più in campo, ma è come se lo facesse. C’è fiducia e sintonia, ci trasmette sempre una grande carica. Nulla avviene per caso”.Out Chierico, Ghirelli e il baby Vagnarelli, quest’ultimo assente ormai dalla sosta natalizia. C’è Marco Gaggiotti anche se non dovrebbe partire dall’inizio. Possibile il ritorno di Gambini al fianco di Gnagni in mezzo al campo, da valutare la presenza di Passeri, che a San Marco ha saltato la prima gara della stagione
Gubbio/Gualdo Tadino
29/01/2016 18:15
Redazione