Assenso della Comunanza Agraria "Appennino Gualdese" alla ripulitura dell'area "Rocchetta".
Nei giorni scorsi la notizia, diffusa dal sindaco Presciutti, della disponibilità di Rocchetta spa a ripulire l'area delle fonti storiche dai detriti dell'alluvione. Oggi arriva il nulla osta della Comunanza Agraria, proprietaria dell'area, all'intervento. Di seguito la lettera a firma dle presidnete della Comunana Nadia Monacelli.
"Gent.mo Signor Sindaco, con riferimento alla Sua lettera 28.7.2017 prot. n. 16891, con la quale è stato chiesto alla Comunanza Agraria "Appennino Gualdese" il nulla osta all'esecuzione dell'intervento di ripulitura dell'area delle fonti storiche denominata "Rocchetta", da parte di Rocchetta S.P.A., la sottoscritta Nadia Monacelli, nella Sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della stessa Comunanza, esprime il consenso dell'Ente alla ripulitura dell'area ed anzi chiede che la stessa area delle fonti storiche sia ripristinata nel preciso stato in cui si trovava prima degli eventi alluvionali del 2013. In particolare l'edificio adibito a Ristorante e l'edificio storico chiamato “Il Grottino” non dovranno essere demoliti, in attesa di esssere invece ripristinati e resi agibili nel prossimo futuro. Inoltre, in qualità di titolare dei terreni per conto della collettività gualdese, la Comunanza Agraria dovrà essere informata e resa partecipe del progetto di ripulitura, nonché di ogni altro atto e/o iniziativa che possa riguardare i terreni in questione. Si precisa che quanto precede non costituisce in alcun modo acquiescenza relativamente agli atti e /o provvedimenti impugnati con i ricorsi proposti dalla stessa dalla Comunanza Agraria dinanzi al TAR Umbria e tuttora pendenti e/o oggetto di ulteriori azioni dinanzi alla competente Autorità, atteso che l'assenso in oggetto viene prestato all'esecuzione delle sole operazioni di ripulitura dell'area ed al ripristino dello stato dei luoghi anteriormente agli eventi alluvionali del 2013, con esclusione di ogni modifica dello stato del luoghi".