Non sembra esserci un minimo di futuro in casa Città di Foligno. Il club biancazzurro più che una squadra di calcio in questi giorni è diventato un vero e proprio suprmarket dal quale molte squadrehanno deciso di pescareo pescheranno per rinforzarsi durante questa campagna acquisti invernale. E cosa resta del Foligno? attualmente solo la juniores e pochi altri intimi anche prchè ieri pomeriggio come promesso da Ius giovedì nel corso della conferenza fiume, il presidente non era in società per firmare la lista di svincolo a chiunque avesse chiesto la cessione, al suo posto erano stati incaricati il consigliere Cristina Trella e il proprietario Antonino Spera. E ieri pomeriggio sono in tanti ad essersi presentati: così ai già noti Urbanelli ed Orechiuto, si aggiungono il trio composto da Fabio Pilleri, Giacomo Fondi e Niccolò Calzola, tutti e tre infatti salautano la città della Quintana per proseguire insieme altrove, ovvero al Torgiano squadra penultima nel csmpionato di Eccellenza, ma con la voglia di risalire la china e salvarsi senza passare pr i play out. Se ne è andato anche il difensore Adamo che passa al Villabiagio... momentaneamente. Il retroscena infati è tutto da gustare: il giocatore infatti avrebbe chiesto aiuto all'amico Porricelli per trovare una squadre che potesse prelevarlo e semmai poi girarlo in prestito pur di concedergli l'opporunità di scappare da Foligno. Il Villabiagio si è reso disponibile e Adamo è pasato in rossoblù in attesa di una nuova sistemazione. Ai saluti anche Seye Mame, a breve èatteso l'annuncio del trasferimento al Pineto, Nedelkosvki, Felleca che dovrebbe andare al Bra, Catanese sul quale c'è il Matelica, lo stesso Giambi e Filippo Fondi, oltre che del fuori rosa Baruwah. Il sacrificato di turno alla fine sarà Merkaj visto che non è rientrato prima del primo giorno di mercato di riparazione al Castel del Piano, soluzione che gli avrebbe permesso anbche di accordarsi con un altra squadra, il giocatore quindi o resta a Foligno o se ne torna al Castel del Piano, soluzione che vedendo il fuggi fuggi generale non è da escludere affatto. Insomma il compromesso per evitare di restare senza una prima squadra si è raggiunto facendo andare chi aveva già pronta una squadra, chi invece è ancora in trattativa, come gli ultimo nomi che abbiamo fatto, giocherà almeno la prossima partitadi domani dove sarà un Foligno rivoluzionato, con tanti juniores ai quali si aggiungono i reduci. E in panchina? Difficile che ci sia Mario Palazzi: l'ex vice di Cosmi sapeva della difficile situazione quando aveva accettatoi l'incarico, ma gli erano state date garanzie non solo a livello economico ma anche con qualche investimento sul mercato di riparazione. L'allenatore non ha ancora rilasciato alcun tipo di dichiarazione ma di fatto è ai saluti tanto che si vocifera che domani la squada venga afidata all'allenatore della juniores Giovanni Angelini. Infine, si è dimesso dalla sua carica pure il team manager Ceccagnoli: arrivato con Guazzolini ad inizio stagione, era stato confermato anhe dopo l'esonero dell'ex trainer del Trestina, ieri la comunicazione della decisione. In queste condizioni, come si fa a giocare un importante scontro salvezza cnto il LatteDolce?