Gal Alta Umbria: incontri istituzionali del presidente Tirimagni con i sindaci del territorio

Il Presidente del GAL Alta Umbria Mariano Tirimagni, sta portando avanti una serie di incontri con le amministrazioni locali del territorio per valutare gli stati di attuazione dei progetti presentati dalle stesse nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale dell’Alta Umbria. Nei giorni scorsi si sono svolte le prime riunioni con i sindaci dei Comuni di San Giustino, Gubbio, Gualdo Tadino e Montone, nell’ordine Paolo Fratini, Filippo Mario Stirati, Massimiliano Prosciutti e Mirco Rinaldi. Durante gli incontri è stato analizzato lo stato di attuazione dei progetti approvati e ammessi ai finanziamenti comunitari previsti nel Piano di Sviluppo Locale dell’Alta Umbria. I progetti pubblici, che hanno come obiettivi prevalentemente la riqualificazione dei borghi, la valorizzazione di itinerari tematici e la qualificazione dell’offerta turistica, risultano ormai essere in dirittura di arrivo. Tirimagni ha inoltre illustrato agli amministratori locali i risultati conseguiti attraverso gli interventi di promozione territoriale grazie al progetto “Eccellenze nascoste”. Infine il Presidente di Alta Umbria ha presentato ai Sindaci il progetto “Umbria web 2.0”, intervento attuato direttamente dal GAL che prevede la promozione del territorio dell’Alta Umbria tramite i Social Network e ha annunciato la prossima pubblicazione di due bandi rivolti agli enti locali. La pubblicazione di questi bandi si è resa possibile grazie a residui finanziari maturati nell’attuazione di alcuni progetti e in larga parte a economie sui costi di funzionamento. Per quanto riguarda il dato generale della programmazione 2007/2013 il GAL Alta Umbria è stato in grado di movimentare risorse per circa 21 milioni di cui oltre 13 per progetti imprenditoriali. Si tratta di dati assolutamente rilevanti e decisamente più elevati rispetto a quelli delle programmazioni 1994/1999 e 2000/2006, dati che collocano il GAL Alta Umbria tra quelli con una maggiore dotazione finanziaria in Italia. Alla fine di ogni incontro è stato anche affrontato il discorso relativo alla nuova programmazione 2014/2020. Non poteva essere altrimenti, visto che, in un momento di difficoltà economica come l’attuale, l’utilizzo efficiente ed efficace delle risorse comunitarie passa obbligatoriamente attraverso un costante confronto con gli attori pubblici e privati del territorio. L’auspicio è che questo costante rapporto con gli attori pubblici e privati consenta al GAL di definire nei primi mesi del 2015 (tempi previsti per la pubblicazione dell’invito di presentazione dei Piani di Sviluppo Locale) una strategia efficace per il rilancio dell’area dell’Alta Umbria.