"Il Gubbio? La crisi e' alle spalle. Ottimo lavoro di Pagliari. Giovani di prospettiva? Sicuramente Ricci ma e' Cazzola l'elemento decisivo". Parla l'ex D.s. Stefano Giammarioli ospite a "Fuorigioco" tra presente e passato. Una puntata quella di ieri sera che ha visto l'attuale direttore sportivo della Cremonese analizzare il momento dei rossoblu dopo aver visto alcune uscite della squadra eugubina al Barbetti: "Ora il Gubbio si è scrollato di dosso paure e freni e sta giocando bene. Con la Reggiana non era facile anche perché gli emiliani hanno nomi che potrebbero stare tranquillamente in serie B. Questo dimostra che nel calcio i nomi non bastano".
Giammarioli si è soffermato anche su alcune individualità rossoblu: "Marchi ha fatto una scelta di cuore. Sta dimostrando di volersi prendere la squadra sulle spalle e gioca con grande carisma e determinazione. Ricci e' il giovane più interessante, fa bene la società a puntare su di lui. Ma tatticamente il giocatore che sta dando la svolta al Gubbio e condominio e' Cazzola: e' l'elemento che da' il cambio di passo all'azione offensiva, sa farsi trovare sia in impostazione che in conclusione".
Qualche battuta anche sul passato del Gubbio con una formazione di soli giocatori di A e B mostrata in trasmissione, tutti elementi portati in rossoblu da Giammarioli: "L'operazione più rocambolesca è stata quella di Mario Rui oggi al Napoli. Ho conosciuto per caso in una cena il suo procuratore, lo avevo seguito in TV nelle gare notturne del mondiale under 20 e mi ero appassionato a questo giocatore. Lo abbiamo preso a parametro zero".
Oggi trasmissione in replica su Trg alle ore 14 e stasera su Trg1 (canale 111) alle 21.