Il pilota perugino paraplegico, presidente del Cip (Comitato Italiano Paralimpico) umbro, partirà da Perugia il 2 gennaio per raggiungere Mentone in Francia dove, i due giorni successivi (il 3 ed il 4), saranno effettuate le verifiche sportive ed amministrative. La sera del 4 gennaio tutti gli equipaggi si ritroveranno a Montecarlo per uno start in notturna. Dal Principato di Monaco, infatti, i piloti si recheranno al porto di Savona dove, il 5 mattina, si imbarcheranno alla volta del Marocco per sbarcare due giorni dopo a Tangeri.
Dal 7 al 19 gennaio i concorrenti della 12esima edizione dell'Africa Eco Race dovranno vedersela con 6.013 km totali di cui 3.918 di prove speciali, suddivisi in 12 tappe dure e spettacolari (5 in Marocco, 6 in Mauritania e 1 in Senegal), come nelle migliori tradizioni dei rally africani. Tassi, che gareggerà in questa corsa come primo paratleta italiano, rientrerà a Perugia il 21 gennaio.
Gianluca con il numero 274 parteciperà alla gara a bordo di una Yamaha YXZ 1000RR (un performante quad Syde by Syde 4x4 biposto, appositamente adattato alla guida con comandi manuali e completamente aperto) e sarà accompagnato in questa avventura dal navigatore Angelo Montico, dal team manager Alessandro Brufola Casotto, dal meccanico David Giovannetti e dal team Quaddy supporter di Yamaha.
"L'obiettivo - racconta Tassi - sarà quello di arrivare al termine della competizione e poter dire di aver concluso un altro mio grande traguardo: il sogno di tutti i rallisti è di arrivare al podio a Dakar, presso il lago Rosa. Poi, strada facendo, vedremo quali sono realmente le nostre possibilità ed in base a quello faremo il meglio possibile”.
Gianluca non è nuovo a queste esperienze. Prima del suo incidente, avvenuto nel 2003 e nel quale ha perso l'uso degli arti inferiori, aveva vinto in sella alla sua moto 16 titoli nazionali ed uno europeo. Dopo, non potendo più salire sulle due ruote, ha deciso di passare a guidare le quattro partecipando a vari rally tra cui l'edizione 2017 della Dakar, la gara off road più difficile al mondo.
Perugia
30/12/2019 15:59
Redazione