E' risultato positivo al betametasone il somaro Indio di Porta San Facondino a Gualdo Tadino. La comunicazione era giunta all'Ente Giochi de le Porte a seguito dei prelievi effettuati nel settembre scorso su tutti gli animali in gara durante il Palio di San Michele Arcangelo. L'Ente ha atteso l'esito delle controanalisi, effettuate su una provetta gemella a quella usata per il primo esame, per avere certezza della presenza di una quantità minima di betametasone, il principio attivo alla base dei cortisonici. Si tratta non propriamente di una sostanza dopante, ma di un antinfiammatorio in genere utilizzato in presenza di dolori muscolari . La Porta ha presentato le sue memorie difensive al consiglio dei priori, negando di fatto l'uso di un qualsiasi tipo di farmaco e non escludendo come causa la possibile contaminazione ambientale data la tipologia di sostanza di uso corrente . E' per questo che le indagini sono in corso, interessando, oltre che lo stesso Ente, anche le autorità preposte, per capire in quale maniera la sostanza possa essere stata assunta . Nel frattempo l'Ente, applicando il regolamento, ha provveduto a squalificare per tre anni il priore di Porta San Facondino e con lui il responsabile di stalla, il veterinario , il fantino, l'auriga e il frenatore . Il provvedimento tuttavia non è definitivo. La Porta ha diritto di ricorrere al consiglio dei probi viri, presentando le sue memorie, e nel caso in cui lo si ritenga possibile, ottenere una mitigazione della squalifica .
Sulla vicenda arriva anche la nota ufficiale del direttivo dell'Ente Giochi :"Come ogni anno - si legge nella nota - pur non essendo obbligatoria per i Giochi de le Porte, abbiamo scelto di sottoporre tutti gli animali alla procedura antidoping al fine di garantire la serietà della manifestazione e la tutela assoluta degli stessi.Come ogni anno prendiamo per buone analisi i cui valori di riferimento sono tarati sui cavalli e non sugli asini, sottoponendoci ed accettando anche possibili errori, del resto già avvenuti nel passato. E' ancora in atto la procedura di contestazione alla Porta di San Facondino, siamo all'ultimo atto previsto dal regolamento con il quale si è corso nel corso del 2018. Atto che si concluderà definitivamente tra 20 giorni con il pronunciamento della Commissione dei Probiviri. Solo per questo fino ad oggi, non é stata fatta alcuna comunicazione ufficiale alla stampa, ma solo agli organi istituzionali direttamente coinvolti.Nel caso in questione la sostanza è un cortisonico di uso umano ( betametasone utilizzato in preparati molto noti quali il Gentalin Beta e il Bentelan) non prescrivibili da medici veterinari. La quantità è davvero minima, sulla base di pochissimi nanogrammi su millilitro di sangue e per questo può essere ipotizzata una contaminazione ambientale o da alimenti avariati o inquinati e non si può escludere al momento anche un eventuale atto doloso. Tutte queste fattispecie sono in fase di approfondimento da parte dei probivire. L'Ente Giochi de le Porte, in attesa del giudizio definitivo della Commissione dei Probiviri e nel pieno rispetto del regolamento 2018 ha proceduto comunque a inibire da qualsiasi attività, tramite squalifica, le persone che hanno vuoto ruoli nella vicenda".
Gubbio/Gualdo Tadino
12/02/2019 07:10
Redazione