Il territorio tra Todi e Terni sara' al centro, dal 15 al 18 ottobre, della settima edizione delle Giornate del patrimonio Unesco dell'Umbria. Duplice lo scopo, come sottolineato stamani durante la presentazione a Perugia, per un'iniziativa sia di promozione turistica, come momento di conoscenza e valorizzazione del territorio regionale, sia di supporto alle candidature umbre in lista di attesa nella World Heritage List (Cascata delle Marmore, la fascia olivicola Assisi-Spello-Trevi-Spoleto e i Ceri di Gubbio) per entrare a far parte del "club d'eccellenza" dell'Unesco. Nei tre giorni, circa 45 tour operator sia italiani che stranieri arriveranno in Umbria per conoscere piu' da vicino l'offerta turistica e il territorio, con particolare attenzione quindi alla valorizzazione del patrimonio Unesco. Dopo Assisi e Spoleto, quest'anno gli ospiti avranno l'opportunita' di visitare, attraverso un "percorso tra storia e bellezza", la citta' di Jacopone, con le sue bellezze e le strutture ricettive dell'area e Monte Castello di Vibio con il suo Teatro piu' piccolo del mondo. Successivamente, si sposteranno a Terni per conoscere l'antica storia della citta', ammirare l'imponente bellezza delle Cascate delle Marmore e quella di Piediluco e del suo lago. In Umbria, queste Giornate hanno soprattutto l'obiettivo di supportare le candidature a siti Unesco di alcuni luoghi della regione, come le Cascate delle Marmore o la Fascia olivicola Assisi-Spello-Trevi-Spoleto, cosi' come quelle di beni immateriali quali il Calendimaggio e i Ceri di Gubbio, oltre al Monte Peglia (per quest'ultimo la domanda ancora deve essere presentata al Ministero). "L'Italia ha 51 siti Unesco, la nazione con piu' luoghi, e 29 sono in lista di attesa, mentre in Umbria ai gia' due siti riconosciuti se ne potrebbero quindi aggiungere altri ben presto", ha affermato Marco Citerbo, direttore MC Marketing Consulting che organizza l'evento in accordo con la Regione Umbria e con il patrocinio dell'Unesco, del Mibact, dell'Associazione Beni Italiani patrimonio Unesco, del Comune di Todi e del Comune di Terni. Oltre ad Assisi e all'accoppiata Tempietto del Clitunno e Chiesa San Salvatore a Spoleto, entrambi facenti parte del sito seriale Unesco 'L'Italia dei Longobardi', "queste nuove candidature - ha commentato l'assessore regionale al turismo, Fabio Paparelli - la dicono lunga sulla centralita' dei nostri luoghi". Anche allo stato dell'arte di queste nuove candidature umbre saranno pertanto dedicati i tre incontri scientifici che si terranno il 17 ottobre, nella sala del consiglio comunale di Todi. Il primo appuntamento si terra' alle 10 con un confronto sul tema "'La valorizzazione e gestione dei siti Unesco: dove il buon governo e' arte e bellezza", alla presenza del sottosegretario del Mibact, con delega Unesco, Ilaria Borletti Buitoni. Alle 15.30, il secondo appuntamento su "Il Paesaggio delle Meraviglie: interventi sostenibili di Tutela del paesaggio e conservazione dei beni Unesco". Infine, il terzo momento di approfondimento, alle 17.30, sara' dedicato alla "Dieta Mediterranea Unesco e candidatura umbra della Fascia olivicola Assisi-Spello-Trevi-Spoleto". La citta' di Todi sara' quindi protagonista, come ha ricordato il sindaco Carlo Rossini, "una citta' che negli anni ha investito molto sul mantenimento e sulla riqualificazione del proprio patrimonio culturale". A Todi, nella sede del Comune, sempre il 17 ottobre si terra' anche un workshop riservato agli operatori e mirato a far incontrare domanda e offerta di turismo.
Gubbio/Gualdo Tadino
10/10/2016 17:54
Redazione