E' una batosta di rilievo, almeno nei numeri, quella che il Perugia rimedia dall'Empoli al "Castellani" nella terza gara del tour de force di questa settimana. La squadra dell'ex Bucchi s'impone 3-0, dopo un avvio choc per i grifoni (sotto di 2 gol dopo 14'). La squadra poi s'assesta e cerca di riaprire la gara, che viene chiusa nel finale dai toscani più cinici sotto porta e ora in testa al campionato di B con 2 punti di margine sull'Ascoli.
Pronti via, e il Perugia si presenta con 8 novità rispetto alla gara di martedì con il Frosinone. Un turn over forzato e importante che però alla fine non paga. Specie in avvio quando la squadra ci mette un po' per carburare. Ne approfitta l'Empoli che parte di slancio e sblocca subito con Frattesi che all'8' indovina una conclusione di sinistro imparabile per Vicario. Il tempo di segnare la marcatura che 6' dopo Mancuso di testa infila ancora l'estremo perugino per il raddoppio. Il Perugia cerca di ricostruire un'identità e ci mette qualche minuto, procurandosi occasioni con Iemmello e nella ripresa anche con Falcinelli. Ma all'87' arriva la sentenza di chiusura della gara con Mancuso che servito dall'ex Dezi, finalizza il 3-0 conclusivo.
A fine gara Oddo riconosce la superiorità dell'Empoli ma non drammatizza: "Sbagliato l'approccio della gara, 2 gol in 11' ammazzerebbero chiunque. Invece non ci siamo disuniti e abbiamo giocato alla pari praticamente fino alla fine. E' una sconfitta che deve farci crescere".