A Gualdo Tadino confronto tra Comune ed Ente Giochi delle Porte dopo i fatti di doping riscontrato su un animale che lo scorso settembre ha corso il palio. Presenti insieme al sindaco Presciutti, il presidente dell''Ente Sergio Ponti e i quattro priori. Il sindaco ha chiaramente fatto capire di non essere d'accordo con alcuni modi di gestione dell'ente : “O si cambia rotta – ha affermato - con una programmazione certa e rigorosamente all’interno delle regole e delle autorizzazioni, o come sindaco io non mi assumo più la responsabilità di far svolgere il Palio”. Tra gli interventi immediati la messa in sicurezza del percorso dove si disputa il palio; il possibile impegno diretto e istituzionalizzato del Comune almeno nella gestione dell’allestimento di tale percorso , piuttosto che erogare all'Ente un contributo annuo di 10 mila euro. Il priore di Porta San Martino Lucio Giombini ha ribadito la buona fede della sua Porta sulla quale grava l'accusa di doping: i risultati – ha affermato - potrebbero essere scaturiti da una cura farmacolica, non dichiarata, a causa dei noti problemi articolari dell'animale. E’ emerso dalla riunione anche il buon lavoro dell’Ente Giochi in termini di controllo e verifica sia della regolarità del Palio sia per quanto riguarda il rispetto del benessere degli asini impiegati nel Palio, non sottacendo, come magari avvenuto in altre realtà similari, ma anzi comunicando a tutta la città quanto successo. L'incontro si è chiuso con la proposta dle sindaco di un Capodanno in Taverna per poi festeggiare la mezzanotte tutti in piazza e dare avvio ad un nuovo corso per i rapporti Comune – Ente Gioch.