“Comunque andrà a finire non mancheremo di dare il nostro sostegno reciproco”. Così Ermanio Fofi nella puntata di “Link” dedicata alle primarie del centrodestra a Gualdo tadino a pochi giorni dal voto, un voto che ha visto esprimersi 2520 gualdesi che hanno sancito la vittoria di Simona Vitali in un vibrante testa a testa proprio con Erminio Fofi, terminato con appena 4 voti d scarto, 1163 a 1159, per la candidata di Fratelli d'Italia e Lega mentre Gianluca Pennoni ha chiuso a 184 voti. E quel clima di sostegno ed empatia che si respirava nel talk show di TRG condotto da Cinzia Tini appare oggi già svanito visto come si sta evolvendo la situazione tra i vari candidati delle primarie del centro destra. Simona Vitali ha subito diramato una nota evidenziando la volontà di stilare i programmi e pensare alla composizione della lista per un ”progetto unitario, serio e credibile che tenga conto di tutte le anime del centro destra, con riferimento particolare agli altri candidati delle primarie”. Però già da giorni Gianluca Pennoni ha annunciato lo stop alla sua esperienza politica e ora arriva tramite social anche l'annuncio di Erminio Fofi che mette un punto su un suo ipotetico appoggio partendo proprio da un post scritto da Simona Vitali: "Se c'è una cosa che la politica mi ha insegnato è che non conta quanto è forte il tuo avversario ma quanto tu sei disposta a batterlo". “Per quanto mi riguarda – scrive Fofi - non ho mai considerato Simona Vitali il mio avversario politico, come ho avuto modo di sottolineare in più occasioni. Gli avversari politici per me sono altri. Se questo è il clima con cui oggi dovrei sedermi al tavolo delle trattative per il programma elettorale, a questo tavolo io certamente non parteciperò. Peraltro ridimensionerei il risultato ottenuto perché 4 voti di differenza non sono una vittoria, men che meno una vittoria trionfale”. Parole al vetriolo da parte di Fofi che lasciano intendere come quel sentimento di cooperazione pre voto oggi sia già divenuto un ricordo. Questo mentre nel centro sinistra l'attuale sindaco Massimiliano Presciutti, pronto a ricadidarsi per la terza volta, non ha accettato le primarie proposte da Fabio Pasquarelli proprio perchè considerate “divisive”, accettando così lo scenario di competere nella sua sfera politica contro il suo ex vice sindaco alle amministrative del prossimo 8 e 9 Giugno.