Gualdo Tadino, domani sera la "Notte Blu: il Medioevo nella citta' della cuccagna"

Torna ad accendersi domani sera Gualdo Tadino: è di scena la “Notte Blu: il Medioevo nella città della cuccagna”, evento che si inserisce all’interno del calendario di manifestazioni per celebrare i 40 anni de “I Giochi de le Porte”, la manifestazione folcloristica divenuta simbolo della cittadina appenninica in programma l’ultimo week end di settembre.

La Notte Blu è promossa dall’Ente Giochi de le Porte in collaborazione con il Comune di Gualdo Tadino, il Polo Museale della città, gli sponsor principali fra cui:  Rocchetta S.p.a., Birra Flea, Ms Service, Satiri Auto e La Ceramica d’Italia e patrocinata dalla Regione Umbria e dalla Camera di Commercio di Perugia. 

Per l’occasione, Gualdo Tadino si colorerà di “blu porpora”. Blu come il “Guado o Gualdo”, la famosa pianta tintoria che fece grande il nome della città nel Medioevo. Molteplici e diversi saranno gli eventi che animeranno il centro cittadino. Le quattro Taverne delle Porte delizieranno i visitatori con piatti rivisitati per l’occasione in una sorta di “street food” d’epoca, il tutto ad un “Quattrino”, ovvero un ticket a 15 euro.

La Taverna di San Facondino offrirà gli antipasti, quella di San Donato i primi piatti, nella Taverna di San Martino si potranno gustare i secondi, mentre in quella di San Benedetto dolci e liquori. Per i bambini fino a 12 anni è previsto un menù alternativo a 10 euro e sotto i 6 anni una sola consumazione in una delle quattro taverne a scelta. Quattro saranno anche i temi e i relativi spazi d’allestimento della serata: Porta San Donato presenterà il “Mercato medievale” in via Franco Storelli, Porta San Facondino l’ “Opulento banchetto di corte” in Piazza Garibaldi, Porta San Banedetto il “Laus Apium” o “Elogio delle Api” in via Roberto Calai e Porta San Martino “Animalia et Natura” in Piazza XX Settembre. Le attrazioni della serata saranno suddivise per vie e piazze. Lungo Corso Italia verranno riproposti gli antichi mestieri con tanto di dimostrazioni pratiche, Arcieri, Balestrieri e Frombolieri occuperanno lo spazio dell’anfiteatro e a fargli da cornice ci saranno i tamburini delle quattro porte e della Città di Gualdo in Piazza Soprammuro, la Mediateca ospiterà invece gli Sbandieratori e i Musici, “Magicae et Scientia” infine saranno presso i Locali della ex Farmacia Capeci. Per l’occasione sono previste le aperture straordinarie della Rocca Flea, della Chiesa monumentale di San Francesco che ospita temporaneamente la prestigiosa mostra “Seduzione e potere. La donna nell’arte tra Guido Cagnacci e Tiepolo” curata da Vittorio Sgarbi.