Anche Gualdo Tadino ha commemorato il Giorno del Ricordo, l'appuntamento istituito su scala nazionale per far conoscere e non dimenticare le vittime degli eccidi accaduti durante l'ultima fase della seconda guerra mondiale e negli anni immediatamente successivi nelle zone dell' Istria e Dalmazia . Qui i partigiani jugoslavi si resero protagonisti di veri e propri massacri collettivi nei confronti di civili i cui corpi furono stipati negli inghiottitoi carsici note come foibe. Al massacro, seguì l'emigrazione forzata della maggioranza dei cittadini di lingua italiana dall'Istria e dalla Dalmazia, successivamente annessi dalla Jugoslavia. Si stima che i giuliani, i fiumani e i dalmati italiani che emigrarono dalle loro terre di origine ammontino a un numero compreso tra le 250.000 e le 350.000 persone. Una storia per anni taciuta a cui il 10 febbraio, data istituita a partire dal 2004 per ricordare gli eccidi, dà dignità di memoria .
L'istituto comprensivo Raffaele Casimiri di Gualdo Tadino, in collaborazione con l'amministrazione comunale, ha voluto celebrare il giorno del ricordo con due momenti. Il primo al suono della campanella ha visto le classi terze di tutte le sezioni assistere alla visione di un documentario sulle foibe. Quindi il professore di storia e filosofia Gianni Paoletti ha tenuto una conferenza per ricordare le vittime della foibe e l'esodo giuliano dalmata , indagandone le motivazioni di stampo politico ed ideologico che da cui sono scaturite.
Terminati i due momenti nelle scuole, il Sindaco Presciutti e l’Assessore alla scuola Emanuela Venturi insieme agli altri Assessori hanno reso omaggio alle vittime dell’eccidio deponendo un mazzo di fiori in via Martiri della Foibe Istriane , accantom a via Vittorio Veneto.