Si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune la presentazione ufficiale di Buongiorno Ceramica, kermesse in programma dal 29 al 31 maggio a Gualdo Tadino. Presenti all’incontro l’Assessore allo sviluppo economico Giorgio Locchi e Fausto Cambiotti, referente dell’A.I.C.C. per il Comune di Gualdo Tadino.
Buongiorno Ceramica! è un evento promosso dall'Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC) e organizzato dalla stessa AiCC insieme ad Artex, con l’obiettivo di portare all’attenzione e valorizzare una delle più belle eccellenze artigianali ed artistiche del "made in Italy".
Saranno 37 città dal 29 al 31 maggio ad essere idealmente unite in una grande festa di forme, smalti, colori che idealmente dipingerà un'Italia più bella e creativa. Tra questi centri figura anche la città di Gualdo Tadino.
La kermesse, alla sua prima edizione, vuole far conoscere il mondo della ceramica artigianale e artistica italiana ad un pubblico il più ampio possibile. Scoprire le eccellenze dei musei e far provare l’esperienza del lavoro a bottega, godere tutta la suggestione della cottura nei forni e nelle fornaci e far vivere il fascino e la magia di assistere allo spettacolo dell’argilla che prende forma sul tornio.
“Buongiorno Ceramica – sottolinea l’Assessore allo Sviluppo Economico, Giorgio Locchi – sarà una tre giorni promossa per riscoprire e rilanciare il settore della Ceramica, settore che per Gualdo Tadino rappresenta da sempre una grande eccellenza. Nell’anno di Expo 2015 si è puntato sul tema “Ceramica e Nutrimento” per creare un connubio di alto valore tra questi due elementi incentivando le peculiarità del nostro territorio. Parallelamente a questa manifestazione, inoltre, nello stesso week end si svolgerà anche un convegno e delle dimostrazioni organizzate dall’Associazione Rubboli.
All’insegna del connubio tra ceramica e nutrimento, dunque, è il programma di Buongiorno Ceramica declinato in tante iniziative della città di Gualdo Tadino. Nella tre giorni si svolgeranno convegni, mostre e performance culinarie, visite guidate ai musei dedicati alla ceramica e una proposta di piatti tipici e storici della cucina locale cui si sommeranno gli appuntamenti dell’Associazione Rubboli.
“Nel Progetto “Buongiorno Ceramica” - dice il referente per il Comune di Gualdo Tadino dell’A.I.C.C., Dott. Fausto Cambiotti - si è cercato di mettere in luce tutti gli aspetti, tutte le proposte, che il mondo della ceramica gualdese, nonostante i momenti difficili, sa esprimere ancora, con l’intenzione di mantenere vivo l’interesse su di un settore da sempre spina dorsale economica e vanto della nostra città. Diversità di espressione, di tecnica, ma stessa origine, stessa essenza, dove la terra ed il fuoco permettono il pieno
determinarsi del senso artistico dell’uomo: la terra con la sua malleabilità, con la sua infinita potenzialità di forme e di volumi, il fuoco con la sua prorompente energia che trasforma e rende durevole. Oggetti puri nelle forme e quindi anche artistici, dove spesso l’unicità del prodotto è un valore aggiunto; unicità di forma, di volume, di colore, molteplicità della forma espressiva, dove il confine tra arte ed artigianato non è mai ben delineato. Non si poteva rinunciare all’idea l’idea che la stessa terra, lo stesso fuoco sotto forma di energia solare, insieme ad una fonte assoluta di vita, l’acqua, sono gli elementi necessari a far crescere e maturare gli alimenti, il cibo, segno di coltura e di cultura. Natura cruda, coltura, il cibo, che attraverso il fuoco ed il sapere si trasforma in cultura e culto. Facilitati in tutto ciò dai temi di Milano expo 2015, facilitati da cinquemila anni di storia della ruralità che nei nostri territori e nelle nostre genti determinano ancora un profondo senso del vivere, dove è possibile percepire il cibo come alimento, ma soprattutto come nutrimento del corpo e dell’animo: la terra cotta e la ceramica sempre presenti. Per questo in seno al progetto a rilievo nazionale di “Buongiorno ceramica”, Gualdo ha scelto il suo titolo in “Ceramica e Nutrimento”. A partire dalla fornace scoperta su “colle i mori”, che noi individuiamo come oggetto originale ed originario, in millenni di storia, la ceramica, la terra cotta, hanno intrecciato il loro destino con quello degli uomini; manufatti sempre presenti, come oggetto d’uso, d’arredo, come opera d’arte, in nome di una potenzialità e di una bellezza infinite”
Gubbio/Gualdo Tadino
26/05/2015 16:05
Redazione