Gualdo: preoccupazioni per il futuro dell'Anaca (ass. cardiopatici)

Si è tenuta sulla Valsorda (m. 1050 slm) la 5° Giornata “Corri con il cuore” organizzata dall’Anaca (Associazione nuova assistenza cardiopatici) di Gualdo Tadino. Tanti partecipanti, tanti volti sorridenti. Ma il presidente dell’associazione, Leandro Brunelli, si preoccupa di quello che sarà l’immediato futuro della stessa associazione che da circa sei mesi giace in una sorta di limbo delle attese. “E’ urgentissimo – afferma – che si istituisca al più presto un tavolo delle intese tra Regione, Comune di Gualdo Tadino, Asl e Anaca. Indipendentemente dagli accordi presi nel passato non si può più dilazionare sul futuro di questa organizzazione che attiene alla salute fisica e psichica di tanti cardiopatici provenienti da tutta Italia”. E infatti gli spazi entro cui l’Anaca è costretta ad operare sono strettissimi (palazzina retrostante il già Ospedale Calai); sale dove più servizi vengono svolti in condominio; una palestra che raccoglie un po’ tutto. Insomma “è tempo do uscire dalla precarietà che ormai rischia di diventare permanente – aggiunge Brunelli -. I nostri associati hanno bisogno di una decisa maggiore attenzione. Non possiamo continuate a stringere i denti all’interno di una provvisorietà che danneggia gli utenti e mortifica gli operatori sanitari: non è questo il motivo della nostra esistenza; non è questo che i cardiopatici si aspettavano dal nuovo corso; non è questo che l’intero consiglio dell’Anaca è disposto a sopportare”. Nonostante la grandissima disponibilità dei soci si avverte il rischio concreto di uno scoramento generale.