In casa GualdoCasacastalda è stato accolto con favore il pareggio contro la Massese dopo una partita maschia in cui i gualdesi sono andati si vicino alla vittoria in almeno un paio di occasioni, ma in cui ha rischiato tante volte anche di poter perdere contro una squadra, quella bianconera, che ha dimostrato di essere superiore ai padroni di casa. “Il pareggio contro la Massese è molo importante. Lo è principalmente per due motivi: i fatto che loro sono una squadra forte, che non si capisce nemmeno perchè si trova in lizza per salvarsi e non almeno a metà classifica, ha giocatori importanti, alcuni dei quali siedono in panchina e con noi, inutile negarlo sarebbero tranquillamente titolari. Il secondo punto è il fatto che loro potevano sovrastarci fisicamente su un campo che non era messo bene per le piogge degli ultimi giorni: abiamo comunque retto bene l'urto, perdendo si molti contrasti, ma ripeto vedendo gli undici in campo da una parte e dall'altro era facile prevedere questo loro vantaggio. Alla fine dico che ci siamo comportati bene, abbiamo mantenuto imbattuto il Luzi, il punto preso muove la classifica, quindi non ci resta che andare a fare la nostra gara a Sansepolcro, un altro scontro diretto da non fallire”. Sulla stessa linea d'onda anche Giorgio Bellucci, intervenuto ieri sera a “Fuorigioco”: “Buon punto, loro sono davvero un'ottima squadra, la cosa che mi ha colpito di più personalmente è stato il fatto che loro nonostante il campaccio dove si è giocata la gara hanno sempre prediletto il giocare a calcio senza buttare via mai palla, facendolo in modo davvero egregio”. Era difficile preparare un inizio di anno in cui ci sono due partite fondamentalei come Massese e Sansepolcro? “Dipende molto da come disputi la prima gara, i ragazzi hanno lavorato molto durante la sosta, sapevamo tutti che ci aspettavano due gare importanti. Il fatto di aver fatto bene la prima certamente è uno stimolo grande per andare a Sansepoclro e giocare un altro round decisivo per la nostra stagione. In casa dei biturgensi sarà dura ma questo GualdoCasacastalda se vuole salvarsi deve incominciare a fare i punti fuori casa, uno su nove gare è nulla, dobbiamo cambiare marcia perchè il fatto di giocare lontano dal Luzi ci ha penalizzato oltremodo”. La sosta ha portato con se l'arrivo del 19enne Antongiovanni che ieri ha esordito nel finale, soddisfatti di questo arrivo? “E' partito un giocatore come Spinosa che certamente sposta gli equilibri in una squadra come la nostra dove ci sono tanti giovani e, tanto per sottolinearlo, anche quest'oggi c'erano ben 10 giocatori del nostro settore giovanile, dopo Fondi è arrivato questo ragazzo che ha un buon prospetto ma è ancora tutto da scoprire. Abbiamo perso in esperienza e guadagnato in gioventù, la nostra filosofia del resto predilige quest'ultimo fattore e quindi rimaniamo concentrati sul nostro obiettivo, proseguendo la strada fatta”. Per Giorgio Bellucci, eugubino doc, un commento è inevitabile anche sul Gubbio: “Il campionato è lungo e difficile ma penso che siano arrivati rinforzi importanti dal mercato e i rossoblù faranno un agrande campionato. Non so come finirà, ma la squadra di Magi ha le carte in regola per lottare fino all'ultimo per la promozione, certo, gennaio sarà un mese decisivo ma essere ripartiti con una vittoria , dopo la sosta, rende la strada in discesa”.
Gubbio/Gualdo Tadino
07/01/2016 11:14
Redazione