GualdoCasacastalda, il diesse Moroni: "Con l'Ostia Mare più forti dei torti arbitrali". Barchiesi out un turno

Nella raffica delle decisioni sportive di metà settimana riguardanti la Serie D, ci è finito pure i GualdoCasacastalda che si è visto squalificare per un turno il difensore Canestri e anche il vice allenatoe Barchiesi. Il Diesse Moroni analizza il momento della squadra allenata da Giunti, che dopo otto risultati utili consecutivi ha conosciuto di nuovo il sapore amaro della sconfitta, nella trasferta di FiesoleCaldine: “Perdere ci può stare, abbiamo fatto una lunga striscia di risultati utili e ci riteniamo soddisfatti del lavoro che stanno facendo squadra e tecnico. Abbiamo disputato un onesta partita, magari dal punto di vista tecnico, con qualità e intensità inferiore rispetto a quella con la Narnese. Domenica scorsa meritavamo di vincere e abbiamo solo pareggiato, in questa occasione invece era più giusto il pareggio e l'abbiamo persa, il calcio è anche questo e non ci resta che accettarlo”. Una sconfitta su cui ha influito anche qualche decisione arbitrale: “La società da qualche tempo ha deciso di non infierire sui comportamenti arbitrali, ma è chiaro che nell'ultima partita l'errore commesso dal signor Milardi di Torino è stato abbastanza evidente, sullo 0-0 ci stava un rigore netto a nostro favore per una spinta su Tomassini. Oltre questo non mi sento di aggiungere altro, abbiamo intrapreso la linea del silenzio e la rispetteremo sino alla fine”. Ora per il GualdoCasacastalda l'occasione per un pronto riscatto passa dal prossimo difficile impegno interno contro l'Ostia Mare, con i laziali che in trasferta sono una delle squadre con maggiore rendimento e che nell'ultimo turno hanno imposto il pareggio alla capolista: “Squadra difficile, molto ostica, vive un buon momento come dimostra il pareggio ottenuto con la Pistoiese. Scendiamo in campo per vincere con lo scopo di allontanare ulteriormente le zone basse della classifica. Si è parlato troppo e troppo presto di obiettivo quinto posto, ora dobbiamo tornare con i piedi per terra darc una riorganizzata e gestire una ad una tutte le partite che restano. Questo gruppo ha buonissime qualità, che non devono essere sciupate o buttate via per una sconfitta come quella si Fiesole, quindi predichiamo calma, lavoriamo a testa bassa e proviamo a rilanciarci già da domenica”. Ultima battuta sulle squadre in testa, il Foligno può credere ancora al sorpasso? “A Foligno ci credono e come altrimenti gare come quella di Montemurlo non le vinci, e a mio dire fanno benissimo. Arrivati a questo punto i falchetti devono pensare che virtualmente il distacco dalla Pistoiese è di tre punti visto che un eventuale scontro diretto il calendario lo fissa l'ultima giornata. Se la Pistoiese sbaglia, Nofri si ritrova di fatto agganciato, è chiaro che la difficoltà sarà tenere il passo da qui alla fine”.