Il sindaco Filippo Mario Stirati ha incontrato sabato pomeriggio nella residenza comunale un gruppo di ragazzi palestinesi ed egiziani, tra i 13 e i 14 anni, che fanno parte del progetto ‘Bambini senza confini’, promosso dall'associazione ‘Oasi di pace’ di Padre Ibrahim Faltas che da anni porta avanti un impegno di grande determinazione ispirandosi ai principi di integrazione, coesione e divertimento attraverso il linguaggio mondiale del pallone. Infatti, i ragazzi saranno ospiti in Italia per uno stage dei centri di allenamento dell'Hellas Verona, società calcistica neopromossa in Serie A, che da anni contribuisce a dare a questi piccoli calciatori in erba l’opportunità di vivere un’esperienza ludico-formativa lontana da territori devastati dalla guerra, dove giocare a calcio rappresenta sempre meno la normalità e sempre più l'eccezione. E proprio grazie ai rapporti speciali stretti tra Gubbio e la Palestina, il progetto ‘Bambini senza Confini’ è partito dalla città dei Ceri, con i buoni auspici di padre Ibrahim Faltas, direttore delle scuole francescane di Gerusalemme e responsabile per la Custodia di Terra Santa dei rapporti tra Israele e Palestina, che ha svolto un ruolo chiave nella recente firma del ‘Patto di amicizia tra Gubbio e Betlemme’, e ha vissuto da spettatore anche la giornata del 15 maggio, rimanendo affascinato. « Possiamo dire che Padre Ibrahim è ormai di casa a Gubbio e questo nuovo incontro è stato davvero molto cordiale – sottolinea il sindaco Stirati – rinsaldando i rapporti già stretti con la Palestina, e che potranno svilupparsi anche in altre iniziative comuni. Ho particolarmente apprezzato la targa che mi è stata donata proprio per avvalorare ulteriormente il connubio con la Città, sempre nel segno della pace e dell'integrazione ». All’incontro in Comune era presente anche il neo rettore dell'Università di Perugia Maurizio Oliviero, che sostiene in prima linea il progetto. Ospiti di Gubbio da venerdì a lunedì, i 12 palestinesi e 6 egiziani, hanno potuto visitare la città sotto la guida dell’associazione ‘Gemellaggi Gubbio’ e hanno partecipato a un triangolare di calcio con alcuni pari età italiani nel campo in località Fontanelle, grazie alla collaborazione dell’associazione e del presidente Giorgio Saldi.