Sono state scelte le parole della filosofa e storica Hannah Arendt, naturalizzata statunitense in seguito al ritiro della cittadinanza tedesca per le sue origini ebraiche, a sottolineare la celebrazione del 75° Anniversario dell'eccidio dei 40 Martiri, che ricorre sabato 22 giugno: “…La convinzione che tutto quanto avviene sulla terra debba essere comprensibile all'uomo può condurre a interpretare la storia con luoghi comuni. Comprendere non significa negare l'atroce, dedurre il fatto inaudito da precedenti, o spiegare i fenomeni con analogie e affermazioni generali in cui non si avverte più l'urto della realtà e dell'esperienza. Significa piuttosto esaminare e portare coscientemente il fardello che il nostro secolo ci ha posto sulle spalle, non negarne l'esistenza, non sottomettersi supinamente al suo peso…".
Ieri sera si è aperto il programma delle manifestazioni organizzate dall’associazione Famiglie Quaranta Martiri d’intesa con l’amministrazione comunale, per commemorare le vittime dell’Eccidio compiuto il 22 giugno 1944: dalle 21 presso il Mausoleo dei Quaranta Martiri si è tenuta la veglia di riflessione e preghiera presieduta dal Vescovo di Gubbio Mons. Luciano Paolucci Bedini; un appuntamento molto partecipato che ha visto numerose letture, anche di composizioni realizzate in ambito scolastico, oltre che brani legati a storiche pubblicazioni che ricostruiscono le drammatiche ore di quel giugno di 75 anni fa.
Stamane alle 6.30 presso il Mausoleo dei Quaranta Martiri è stata celebrata la prima Messa dal Vescovo Mons. Luciano Paolucci Bedini con la successiva Benedizione delle Tombe. In tanti hanno gremito il Mausoleo eugubino, presente anche il sindaco Stirati con il gonfalone della città, e la presidente dell'associazione Famiglie 40 martiri, Laura Tomarelli. Sono state eseguite musiche in memoria dalla violinista Katia Ghigi.
Le Messe al Mausoleo dei Quaranta Martiri si terranno anche nei seguenti orari: ore 8 don Stefano Bocciolesi, ore 9 don Angelo Fanucci, ore 11,30 don Roberto Revenant, ore 18 padre Francesco Menichetti
Alle ore 9,30 si svolgeranno le onoranze civili con il corteo che partirà da Piazza Quaranta Martiri alla presenza di Autorità Civili e Militari, Associazioni, Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, concittadini. Durante il percorso verranno depositate corone ai monumenti dei Caduti delle Guerre, all'Edificio Scolastico di Via Perugina ed al Mausoleo; alle ore 10.30 al Mausoleo dei Quaranta Martiri verrà officiata la Messa celebrata da don Fabricio Cellucci Parroco di Madonna del Prato.
Novità di questo 22 giugno 2019 è che durante la mattina rimarrà aperta presso Edificio Scolastico di Via Perugina “L’aula della memoria”, dedicata alle Vittime dell'Eccidio, che proprio in quel luogo trascorsero la loro ultima notte prima della fucilazione.
Gubbio/Gualdo Tadino
22/06/2019 07:19
Redazione