Gubbio: ‘Citta’ della salute’ nell’ex ospedale, un incontro per ribadire la volonta’ di tempi rapidi

Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro presso la residenza comunale tra il direttore generale della USL Umbria 1 Giuseppe Legato, accompagnato da tecnici dell’Azienda, con i componenti della II Commissione Consiliare, alla presenza del sindaco Filippo Mario Stirati, della vice sindaco Rita Cecchetti, degli assessori Alessia Tasso e Giordano Mancini e del dirigente Luigi Casagrande. La finalità era quella di illustrare e approfondire il ‘Piano di valorizzazione per il riutilizzo dell’ex Ospedale di Gubbio”, secondo l’iter amministrativo e progettuale stabilito dalla USL stessa. « Come già annunciato in precedenti occasioni, siamo in una fase avanzata del percorso – commenta il sindaco Filippo Mario Stirati - che delinea il futuro di una parte consistente dell’immobile dell’ex ospedale in piazza Quaranta Martiri, destinato ad ospitare tutti i servizi e le attività socio-sanitarie, non ospedaliere. L’investimento da parte della Azienda USL nella ‘Città della Salute’ è di 3 milioni di euro, una somma considerevole che utilizza la somma già prevista dal Puc 2 a carico dell’ente ospedaliero e riguarda la superficie dell’immobile tra l’ex Inam, la Farmacia Comunale fino all’ex chiesetta. Si entra ora nel percorso attuativo, che sarà seguito congiuntamente tra Comune e USL e che prevede l’individuazione di 2 percorsi pedonali che collegano in maniera funzionale l’aerea di piazza 40 Martiri con la zona del Teatro Romano, facilitando la mobilità all’interno del Centro Storico. » Il direttore Legato ha puntualizzato che l’investimento è legato alla razionalizzazione della sanità, e l’accorpamento consentirà una volta concluso una razionalizzazione dei servizi e una diminuzione delle spese di gestione.