Federconsumatori presenta l'iniziativa "Servizio Trasparenza". I cittadini potranno portare il propio contratto di finanziamento e un programma cercherà eventuali anomalie. Obiettivo: chiedere alle Banche / Finanziarie di restituire il maltolto. Avete firmato un contratto di finanziamento o cessione del quinto che non vi convince? Federconsumatori mette a disposizione un servizio per scoprire eventuali costi non dovuti, o gonfiati, e subito dopo chiedere alle banche/finanziare di restituire il maltolto."Servizio Trasparenza", questo il nome dell'iniziativa. Secondo i dati di Assofin elaborati da Federconsumatori il prestito personale è il finanziamento più diffuso tra gli italiani e gli importi sono in crescita (dal dicembre 2017 al giugno 2018 siamo passati da 50 a 55 milioni di indebitamento complessivo). Crescono le cessioni del quinto-che sia pensione o stipendio-da 16,7 a quasi 18 milioni. Il dato che fa riflettere è che la stragrande maggioranza degli italiani che chiede un prestito lo fa per pagarsi delle cure (7 milioni di persone per 6.700 euro di richiesta media); al secondo posto le rette universitarie. Appuntamento domani 2 ottobre 2019 alle ore 10.30 a Gubbio in via Giacomo Matteotti n 1 (presso uffici CGIL).