La squadra riprenderà ad allenarsi soltanto il prossimo 9 di dicembre, in questi giorni quindi l'attenzione non può che essere rivolta al mercato. Non grandi scossoni ai limiti della rivoluzione, come di fatto accaduto nel dicembre 2015 quando il Gubbio dovette adoperarsi e non poco per dare a Magi i giusti innesti per costruire quella cavalcata che avrebbe riportato i rossoblù tra i professionisti. Ma di certo sul mercato si deve intervenire per mettere a posto alcuni tasselli e colmare le lacune presenti e quelle che si formeranno visto che a detta di Pannacci, qualcuno ha chiesto di cercare fortuna altrove visto il poco spazio. Le premesse sembra una: non ci si annoierà. Con le valige in mano ci sono senza dubbio Musto, che piace al Forlì oltre che al Vicenza in cadetteria, ma anche Marghi ( il quale potrebbe essere giato addirittura in D), e probabilente Costantino, visto lo scarso impiego, difficile che parta invece Volpe come rimablzato nelle ultime ore, di mercato il portiere ne avrebbe anche ma il Gubbio vuole tutelare e proteggere l'investimento fatto in estate, nonostante il giovane scuola Juve non scenda in campo dallo scorso ottobre. E in entrata? I giocatori che se ne andranno saranno sostituiti e chissà che non venga la rosa non venga ulteriormente allargata con qualche giovane innesto visto che più volte Magi ha lamentato la coperta corta. In primo piano però passano quegli interventi defibili più “urgenti”: un terzino di sinistra che possa far rifiatare Zanchi e costituisca un alternativa più affidabile a Petti, un centrocampista e il famigerato attaccante invocato a più riprese questa estate.Rumors di mercato che rimbalzano da Torino danno per certo l'interessamento verso il classe '97Lorenzo Carissoni, terzino destro. Lo stesso Petti potrebbe partire: se dovesse restare, Magi lo terrebbe in considerazione come quarto centrale nelle sue gerarchie, dovesse andarsene, è appettito da diversi club di Serie D, si dovra intervenire per colmare il vuoto da lui lasciato. Capitolo centrocampo: detto che all'occorrenza Casiraghi si è dimostrato più che affidabile (ma sprecato rispetto al ruolo da trequartista dove ha fatto vedere le migliori cose) e Giacomarro rientrerà per la gara di ripresa contro il Lumezzane in casa, dovrebbe essere limitato ad un innesto il lavoro di Pannacci: un giovane, che possa anche rimpiazzare l'eventuale addio di Costantino, o un giocatore già maturo? Questa è la domanda da fare anche se nelle ultime ore da Parma è rimbalzata la voce che ci sia stato più di un contatto di semplice sondaggio tra ducali e rossoblù per Crocefisso Miglietta: l'ex Ternana è più che navigato nella categoria, e in Emilia non è certo la prima scelta nello scacchiere che era di Apolloni, prima dell'interregno Morrone poi e dell'attuale D'Aversa che lo ritiene comunque un rincalzo di lusso per la categoria. Ecco perchè la voglia di poter giocare con maggior continuità potrebbe far pendere l'ago della bilancia in favore di un affondo del club rossoblù, anche se dci sarà da battare l'inevitabile concorrenza di qualche squadra che puntualmente salterà fuori appena il Parma deciderà di metterlo in lista di sbarco. Se invece si deciderà di puntare su un giovane, si procederà con il prestito da qualche club di A o B e in tal senso potrebbe essere una pista il classe '94 Guido D'Attilio dell'Avellino. Con il Parma tra l'altro potrebbe essere imbastito un altro discorso, quello relativo a Melandri: lo stesso Pannacci il giorno dopo la gara giocata al Tardini in campionato, ammise che gli occhi del Gubbio erano finiti su ben due elementi crociati: ammesso che uno ia Miglietta, l'altro è possibile che sia lo stesso Melandri, anche perchè il Parma probabilmente qualcosa di sostanzioso la davanti: Evacuo potrebbe anche partire, direzione Serie B (lo cerca la Ternana) e tra l'altro i ducali non perdono le speranza di riportare alla base Gilardino (difficile che il giocatore accetti la Lega Pro visto che il Bologna avrebbe presentato un offerta). Nel concreto però, sembra che Ferrari sia l'indiziato numero uno a vestire la maglia eugubina: il Tuttocuoio infatti sembra aver virato verso altri lidi e questo per il Gubbio sarà sicuramente un vantaggio.
Gubbio/Gualdo Tadino
04/01/2017 19:14
Redazione