Riprende ad allenarsi oggi il Gubbio di mister Magi dopo la sconfitta contro il Padova in casa maturata sabato scorso.
Per la squadra di Magi il prossimo ostacolo da superare si chiama Albinoleffe, con la formazione bergamasca che attualmente ha sei punti in graduatoria, un bottino comunque cospicuo considerato che delle cinque gare sin qui disputate, ben tre la squadra di Alvini le ha dovute disputare fuori casa e solo due tra le mura amiche dove però non è uscita sconfitta, un pareggio e una vittoria. Ne dovrebbe quindi venir fuori una gara interessante considerati i numeri dell'Albinoleffe sommati a quelli del Gubbio, che lontano dal Barbetti ha raccolto la bellezza di sette punti. Senza dimenticare che, soprattutto per i tifosi del Gubbio, nelle file della squadra bergamasca milita anche Massimo Loviso, protagonista senza dubbio in positivo nell'annata che il Gubbio deve ricordare per la drammatica retrocessione tra i dilettanti, Loviso ha comunque lasciato un bel ricordo visto che nella stagione 2014-2015, segnò la bellezza di undici reti divenendo il capocannoniere rossolù e fissando il suo record personale. Servirà quindi attenzione, soprattutto nel concedere punizioni da distanza ravvicinata o comunque favorevole per una conclusione in porta che potrebbe divenire fatale. Nell'Albinoleffe gioca anche Virdis, giocatore richiesto in estate dal ds Pannacci, il quale però ha preferito scegliere la squadra lombarda piuttosto che il Gubbio una volta messo al palo dal Venezia che lo aveva appena acquistato nella prima metà di giugno.
Sarà una settimana comunque lunga visto che si gioca in posticipo lunedi sera, fischio d'inizio alle ore 18,30, gara che potrete seguire in diretta Rgm, in cui Magi cercherà di recuperare Ferri Marini, in tribuna anche sabato scorso, con il giocatore che però ha rassicurato i tifosi dimostrandosi fiducioso per un suo recupero già dalla trasferta di Bergamo. Chi rientra tra i titolari è Kalombo che si giocherà una maglia da titolare con Marini o Zanchi, a centrocampo invece sarà da valutare una nuova staffetta Romano-Croce, oppure se cambiare uno tra Valagussa e Giacomarro (più difficile che tocchi a quest'ultimo visto il buono stato di forma e la corsa che garantisce in mezzo al campo). Proprio Giacomarro ieri sera a "Fuorigioco" (vedi foto) ha sottolineato che "non meritavamo di perdere col Padova. Hanno solo badato a difendersi sfruttando l'unica vera occasione. Dobbiamo fare tesoro di questo e non siamo delusi: i 10 punti in classifica sono importanti non solo perchè sono un buon bottino ma soprattutto per come sono venuti. Con il gioco, con una squadra propositiva e anzi forse ce ne manca qualcuno. Ma sono convinto che continuando su questa strada il bottino sarà piu' cospicuo e ci rifaremo presto. A Bergamo? Giocheremo con la stessa mentalità messa in campo a Lumezzane e Salò. Personalmente mi sto trovando bene a Gubbio e con la squadra, giochiamo a tre a centrocampo come già facevo a Melfi la scorsa stagione. Ottima intesa e ottimo ambiente".
La replica di "Fuorigioco" oggi pomeriggio alle 14 su TRG e stasera alle 21 su TRG1.Intanto ieri mister Magi in conferenza stampa ha ripercorso la gara contro il Padova: “Se fosse finita 0-0 avremmo comunque parlato di un risultato stretto, figuriamoci quale può essere lo stato d’animo dopo una sconfitta del genere”. “Quello che mi rende orgoglioso comunque – ha proseguito Magi – è la prestazione della squadra. I ragazzi hanno interpretato la partita in maniera perfetta, con la giusta intensità e con la compattezza necessaria. Siamo stati sempre propositivi, abbiamo sfiorato il gol e forse è mancata solo la ‘zampata’ finale, ma quando davanti ti trovi una squadra così chiusa, con una difesa a cinque e un centrocampo a quattro che fanno tanta densità, non è semplice trovare varchi. Dobbiamo ripartire quindi dalla prestazione e lavorare con una carica ancora maggiore, anche perché sappiamo che il nostro percorso di crescita passa anche da partite come questa. Ci prepareremo bene in settimana e cercheremo di migliorare ancora, consapevoli del fatto che una giornata così non deve far vacillare le nostre certezze”.
Gubbio/Gualdo Tadino
27/09/2016 12:55
Redazione