Gubbio, Fioriti al primo contatto con la cordata esterna. Celia impressiona Giammarioli

L'anticipazione da noi data ieri in riferimento alla cordata di imprenditori dispositi ad entrare nella Gubbio Calcio sembra aver trovato conferma dallo stesso presidente Fioriti: ieri infatti un primo contato telefonico ci sarebbe stato tra il numero uno di Via Paruccini, sul tavolo le modalità con cui gli interessati entrerebbero a far parte del pianeta Gubbio: in primo luogo, sul piatto sarebbero stati offerti poco più che un milione di euro con i quali costruire la squadra, la stessa cordata metterebbe a disposizione un paio di uomini ben conosciuti nel panorama nazionale calcistico il cui compito sarà seguire da vicino la parte tecnica e fornire come già accennato un aiuto economico fonamentale per far rifiatare le casse eugubine. Ora nuovi sviluppi sono attesi nei prossimi giorni, anche perchè c'è da vedere come questa nuova strada possa legarsi con quella intrapresa un anno fa con il Parma: i ducali taglieranno drasticamente i fondi concessi la scorsa stagione, passando da un tetto di un milione e 500mila euro ad un massimo di 700mila. Senza dimenticare che in caso di fumata bianca con i nuovi imprenditori, la questione tecnica a partire dalla scelta dll'allenatore non sarà più un esclusiva solo tra il ds ducale Leonardi, il presidente Fioriti e il direttore rossoblù Stefano Giammarioli. Proprio quest'ultimo si è trattenuto in Romagna per seguire da vicino assieme a Sandreani lo svolgersi delle Final Eight Primavera oltre che per incontrare Leonardi per capire le prospettive che a livello strettamente tencico offrono i ducali: sul taccuino del ds è finito l'esterno bianconero Celia, autore di un ottimo spezzone di gara contro il Chievo, sul taccuino però anche altri giocatori di Lazio, Torino e Fiorentina, sui cui nomi prò il diesse eugubino non ha voluto sbilanciarsi.