Finisce 1-1 il secondo test pre stagionale del Gubbio, che dopo la gara di Trigoria con la Roma ha impatta 1-1 contro il Livorno, da dieci giorni in ritiro sotto i 5 Colli, nella prima uscita stagionale al "Barbetti". Prestazione significativa dei rossoblù nel primo tempo al cospetto di una squadra di categoria superiore: un undici corto, aggressivi, che quando riesce a giocare palla a terra crea grattacapi a qualsivoglia avversario ed è il Gubbio a fare la partita e a portarsi in vantaggio grazie ad un assolo personale di Cesaretti che salta due avversari e confeziona un assist regale per Tavernelli, bravo con un rasoterra di destro a battere il portiere ospite Zima. Così si chiude il primo tempo e subito ad inizio ripresa i labronici reagiscono con Raicevic, che prima impegna Ravaglia ad una parata difficile e poi trova il pari in acrobazia a centro area. La pioggia battente e le sostituzioni in serie tolgono un po' di ritmo alla partita ma il Gubbio sfiora ancora con Tavernelli il raddoppio in contropiede e nel finale chiude in crescendo ma la gara termina in parità. Da segnalare l'esordio, peraltro altamente positivo, del classe 2001 Di Cato nelle file rossoblù. Ora Giovedì arriva al "Barbetti" la Ternana per il Memorial Mancini
"Sono soddisfatto dell'atteggiamento avuto e della prestazione complessiva offerta dai miei giocatori - Guidi nel post gara - abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti rispetto a Trigoria e stiamo cercando partita dopo partita e allenamento dopo allenamento di raggiungere quel livello di gioco che io ho in testa. La volontà è quella di dominare ogni partita, poi ovviamente bisogna fare i conti con tante variabili, primo di tutti il valore dell'avversario. Peccato per l'ingenuità per il gol subito e non aver portato a casa il risultato pieno, perché vincere è sempre importante anche se si tratta di un amichevole ma la vittoria, per ciò che abbiamo in testa, dovrà arrivare attraverso il gioco. La rosa ancora è peraltro in via di definizione, dobbiamo integrare soprattutto il reparto d'attacco ma sono assolutamente soddisfatto di come ha lavorato e sta lavorando la società. Inoltre faccio i complimenti a Di Cato, che è entrato con grande personalità dimostrando di avere qualità e coraggio nonostante a dispetto dei suoi 18 anni".