Promosso dal Liceo Scientifico ‘G. Mazzatinti’ si è svolto ieri mattina, presso l’aula magna in via del Botagnone, il primo degli incontri del linguista e critico Massimo Arcangeli con gli studenti delle III classi. Gli studenti hanno seguito con particolare interesse la coinvolgente lezione sulla lingua italiana in rapporto alla conoscenza, nei suoi aspetti evolutivi e nelle trasformazioni, soprattutto a contatto con il mondo giovanile. L’incontro fa parte del percorso "Dante e il medioevo: una via di mediazione fra i saperi per un dialogo tra le due culture", in collaborazione con la ‘Festa di scienza e filosofia’ di Foligno. Il progetto si svilupperà lungo un arco temporale di tre anni, dal 2018 al 2020 ed è valido per l’alternanza ‘scuola - lavoro’. “E’ un progetto incentrato sull’innovazione – ha commentato Arcangeli – e sulla divulgazione a tutto tondo, senza barriere tra il mondo scientifico e quello umanistico. Si parlerà di Dante ma anche di Leonardo, fino ad arrivare e chiedere ai nostri giovani di inventare nuove parole, quelle del futuro”. Lo studioso ha poi annunciato che la ‘Festa di Scienza e Filosofia’ sarà in prima fila anche al ‘Festival della Lingua Italiana’ di Siena ad aprile ed al ‘Festival Classico’ di Torino, il prossimo mese di ottobre. Docente universitario con esperienze e incarichi in varie città italiane tra cui Cagliari e Perugia, Arcangeli è autore di numerosi libri tra cui ‘La solitudine del punto esclamativo’, collabora con i quotidiani "La Stampa", "Il Manifesto", "L'Unità", "Liberazione", "L'Unione Sarda", conduce un programma di lingua e cultura italiana per RAI International, ed è ideatore e direttore di "Parole in cammino. Festival dell'italiano e delle lingue d'Italia".