Si profilano come due ponti di affluenza significativa a Gubbio (già lo è stato il 25 aprile e ancor più potrebbe esserlo il 1 maggio) anche da parte di chi sceglie il camper come mezzo prediletto per visitare i luoghi più suggestivi e in particolare le città d'arte. Ma guarda già avanti l'intervento attivato da alcuni giorni proprio nello spazio adiacente l'area di sosta camper attrezzata di via del Botagnone. Protagonisti i componenti del Camper club Gubbio che hanno finanziato e promosso un progetto ambizioso capace di rendere l'intera zona punto di riferimento attrezzato e servito per una folta presenza di camperisti: "Ci stiamo impegnando molto per questo progetto che rappresenta un'idea nata da tempo che ora sta diventando realtà - ha dichiarato a TRG il presidente Francesco Pastorelli - e che farà di questa area un punto di riferimento più attrezzato".
La struttura che sarà edificata in quella che oggi si presenta come un'ampia voragine, sarà costituita su due livelli, di 6 metri x 16.
A piano terra sono previsti servizi per i camper, una saletta e uno spazio di gestione gestito dall'associazione. Al piano sotterraneo sorgerà una sala riunioni polivalente, e spazi per servizi igienici.
Finanziati dai fondi del Camper club Gubbio, sull'area ceduta in comodato per 50 anni in base ad apposita convenzione tra il sodalizio e il Comune, i lavori prevedono un importo finale di 200 mila euro, e sono stati affidati alla EdilRadicchi. La struttura grezza dovrebbe essere pronta entro la fine dell'estate ma la piena operatività si conta di averla entro il ponte dell'Immacolata quando il Camper club Gubbio organizza il raduno nazionale in occasione dell'accensione dell'Albero di Natale più grande del mondo. Un evento che 4 mesi fa ha visto arrivare in città qualcosa come 1.110 equipaggi da tutta Italia e anche dall'estero.