Gubbio, al lavoro la giunta Stirati per il QSV (Quadro strategico di valorizzazione)

Dopo sei anni di ritardo, anche Gubbio avrà il suo Quadro strategico di valorizzazione del centro storico (Qsv). A rivelarlo ieri "Il Giornale dell'Umbria". Entro la fine di dicembre, il documento sarà presentato alla Regione con l’intento di qualificare il cuore della città e, soprattutto, convogliare risorse economiche. Unico comune in Umbria a non averlo redatto dal 2008, la Giunta Stirati  presenterà  a palazzo Donini un piano progettuale con priorità specifiche che riguardano la valorizzazione di alcuni edifici e di diversi servizi centrali per il cittadino e per il turista, potenziando anche il commercio. Alla base del documento, una visione di insieme con il centro storico inteso non come un luogo a sè stante, ma come realtà dalle enormi potenzialità e sempre più integrato con il resto della città e del territorio.  La fase preliminare di discussione e di confronto è già iniziata avvalendosi del supporto dell’Ancsa (Associazione nazionale dei centri storico e artistici). Nei giorni scorsi, infatti, una delegazione composta da sette specialisti universitari, tra cui Franco Mancuso, Paola Falini e Fabrizio Toppetti,  ha visitato la città insieme ad alcuni rappresentanti di palazzo Pretorio con l’assessore alle Opere pubbliche, Alessia Tasso, in rappresentanza del sindaco Filippo Mario Stirati. A questo primo incontro dal carattere generale, seguirà una fase di approfondimento per la gestione del patrimonio storico-artistico e per la destinazione d’uso di alcune zone della città.