Grazie all'Università degli Studi di Urbino e alla disponibilità dei Proff. Marco Menichetti e Alberto Renzulli la Biblioteca Comunale Sperelliana di Gubbio ospita dal 3 al 14 marzo, la mostra "La storia del Vaiont", la conoscenza della frana attraverso le foto di Edoardo Semenza.
Il 9 ottobre del 1963 una frana cade nella diga del Vaiont. L'acqua dell'invaso tracima. Un'inondazione colpisce prima i paesi di Erto e di Casso, poi quello di Longarone. La catastrofe causa la morte di 1917 persone. Per ricordare questo evento catastrofico l'Associazione Italiana di Geologia Applicata ed Ambientale ed il Consiglio Nazionale del Geologi hanno organizzato una mostra itinerante. La mostra è stata ospitata in numerosi centri culturali e di ricerca italiani al fine di sensibilizzare studenti, tecnici, professionisti ma anche la società civile sulla necessità della conoscenza della geologia per il rispetto e la protezione dell'ambiente, nel ricordo di quanto studiato e dedotto da Edoardo Semenza. Questa mostra vuole perciò essere anche un invito al visitatore a proseguire nelle ricerche a partire da quelle di Edoardo Semenza e di altri studiosi – alcuni dei quali hanno lavorato insieme a lui – che da allora hanno dedicato tanto del loro impegno allo studio della frana del Vaiont.