Pieno appoggio all'opposizione dei sindaci del comprensorio per l'ipotesi di destinare l'ospedale di Branca a centro per i malati più acuti di coronaviru. Esce allo scoperto anche il gruppo misto del Consiglio comunale di Gubbio, con i consiglieri Manca e Vergari:
"Durante la seduta di martedì del Consiglio Regionale come tutti i cittadini eugubini e gualdesi, abbiamo appreso dall’Assessore alla Sanità Coletto il piano per i posti letto della rete ospedaliera Regionale, apprendendo la destinazione dell’ospedale di Gubbio–Gualdo quale struttura di accoglienza dei pazienti affetti da Covid-19 con sintomi gravi.
Pur comprendendo la delicata situazione nazionale e regionale per cui si richiede uno sforzo collettivo, riteniamo doverosa una riflessione che tenga in considerazione le reali condizioni del nostro Ospedale, polo che presenta al suo interno il Centro Regionale per la Fibrosi Cistica. In questo senso si sono espressi in modo deciso il nostro Sindaco Filippo Mario Stirati assieme al Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti e ad altri Sindaci del comprensorio.
In quest’ottica ci appare più che legittima L’interrogazione presentata dal Capogruppo PD in Consiglio Regionale Tommaso Bori che chiede di ripensare la collocazione dei pazienti affetti da Covid_19 proprio per non mettere a rischio il Centro Regionale per la Fibrosi Cistica, una patologia non compatibile con l’eventuale accoglienza di pazienti affetti da Coronavirus. Valutazione che la minoranza tutta ha da subito posto durante il Consiglio Regionale all’attenzione della Giunta Regionale tramite l’intervento del Portavoce Paparelli.
È necessario e fondamentale fronteggiare in modo efficace e coeso l’emergenza ma per far questo è necessario conoscere e rispettare i territori e i presidi ospedalieri. Per questo ci auguriamo che gli appelli del Consigliere Regionale Bori e dei Sindaci, in prima linea ogni giorno, trovino risposta e confronto da parte dell’Assessore Coletto".
Gubbio/Gualdo Tadino
12/03/2020 13:12
Redazione