Il Comune di Gubbio è la quinta azienda della città con i suoi 30 milioni di euro di spesa corrente e con i suoi 71 milioni complessivi di bilancio di previsione 2021. Sono alcuni dei numeri illustrati dall'assessore Marco Morelli ( nella foto ) ad apertura del consiglio comunale che all'ordine del giorno aveva l'approvazione del bilancio preventivo e il piano triennale delle opere pubbliche. Un'impresa non facile quella di chiudere in pareggio in un anno che arriva dopo il disastro economico del 2020 causato dalla pandemia. I numeri da soli già raccontano di un Comune che ha dovuto far fronte a spese maggiori, incassando di meno nel 2020: l'imposta di soggiorno, ovvero i proventi derivanti dal turismo, che nel 2019 aveva portato in cassa 278 mila euro, nel 2020 si è più che dimezzata scendendo a 114 mila. Per il 2021 si prevede un 15% in più, 130 mila euro, un'iniezione di fiducia per un comparto che con l'estate si spera possa ripartire. Le pubbliche affissioni nel 2019 avevano portato in cassa 61 mila euro, solo 32 mila quelli poi arrivati; la Cosap, il canone per l'occupazione del suolo pubblico, nel 2019 aveva fruttato 203 mila euro, 95.900 quello dello scorso anno ; l'imposta di pubblicità circa 80 mila euro in meno tra i due anni. A fronte di questo la scelta fatta dall'amministrazione comunale è stata quella di non andare a gravare sulle tasche dei cittadini, mantenendo tasse e tariffe invariate. Sul fronte entrate, previsti 3 milioni di euro derivanti dalle alienazioni di beni patrimoniali. Nel piano triennale delle opere pubbliche, illustrato invece dall'assessore Valerio Piergentili, ammonta a 4 milioni e 344 mila euro il complesso di mutui da accendere per quelle opere poste tra le priorià nei prossimi 3 anni: dalla riqualificazioone di via Baldassini, via Fabiani e via XX settembre, parti di un progetto più grande che interviene con finanziamenti extra comunali per oltre 5 milioni di euro sulla parte monumentale del centro, alla conclusione del parcheggio pluripiano di San Pietro, dalle strade di Montanaldo – Fassia e Camporeggiano – San Martino in Colle , agli interventi sulla piscina comunale e all'impianto sportivo di Fontanelle. A queste risorse si aggiungono per i singoli progetti quelle derivanti da finanziamenti extracomunali, le aree interne ad esempio con gli 800 mila euro per il terminal autobus in via del Teatro Romano.