Gubbio, boom di visitatori tra Museo Diocesano e Bargello

Straordinaria presenza di turisti e concittadini in questi quattro giorni di festività pasquali, per i recentemente riaperti Musei del circuito Diocesano cittadino ed il Palazzo del Bargello. La città è stata invasa da migliaia di turisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa, che hanno scelto la suggestiva città di pietra, simbolo dell’Umbria medioevale, come meta ideale per le vacanze di Pasqua, complice anche il clima favorevole di questi giorni. Si sono registrati così circa duemila ingressi complessivamente per questi musei che hanno visto non solo la presenza di turisti, ma anche e specialmente nelle due chiese musealizzate dei Bianchi e di Santa Maria Nuova, la presenza di tantissimi eugubini, che hanno portato il loro sostegno alla nuova Associazione Culturale La Medusa, che si sta occupando volontaristicamente dell’apertura, la gestione e la tutela di queste strutture. I Musei del circuito hanno osservato poi anche orari straordinari, come la Chiesa di Santa Maria dei Laici detta dei Bianchi, collocata sotto le note Logge di Piazza quaranta Martiri, che è rimasta aperta al pubblico durante la Processione della Via Crucis di venerdì sera, perché potesse rappresentare in quella particolare circostanza, non solo luogo di attrazione artistico-culturale, ma anche e soprattutto luogo di raccoglimento spirituale. Molto apprezzata l’apertura di Santa Maria Nuova con le visite guidate agli affreschi del Nelli, e l’immancabile attrazione della Botte dei Canonici nell'omonimo Palazzo che ospita le pregevoli collezioni del Museo Diocesano. Concittadini e non solo, attratti dall’esposizione dei Pali d’autore e dalle collezioni dell’Esposizione della Balestra, hanno portato a notevoli accessi anche al Palazzo del Bargello, che con la sua celeberrima Fontana dei Matti, rappresenta una meta irrinunciabile per i turisti. “Siamo stati straordinariamente sorpresi dall'appoggio incredibile della cittadinanza, che in questi giorni di festa, per noi primi giorni di riapertura e nuova gestione di questi musei, sono venuti a salutarci e darci sostegno per il nostro impegno verso la città e la comunità, – il pensiero dei soci fondatori dell’Associazione La Medusa – i dati parlano da soli, siamo stati letteralmente travolti dai turisti e dagli eugubini. Ora si dovrà lavorare alla promozione per Maggio”. Estrema soddisfazione anche per chi ha sempre sostenuto la vivacità e la funzionalità di queste strutture culturali come Paolo Salciarini per il Polo Museale Diocesano e Marcello Cerbella per il Palazzo del Bargello.