La sveglia all'alba, la visita al cimitero e poi la messa nella chiesetta dei Muratori i primi momenti di un nuovo straordinario capitolo della festa di popolo che si rinnova ogni 15 maggio a Gubbio.
Grandi emozioni per i capitani, Giorgio Fiorucci (I) e Marco Moscatelli (II) e per i capodieci Roberto Guidarelli (S.Ubaldo), Pietro Tognoloni (S.Giorgio) e Saverio Borgogni (S.Antonio), i protagonisti di una giornata inziaita con la sveglia da parte dei tamburini e proseguita con la visita al cimitero. Nell'omelia della messa presso la chiesetta di San Francesco della Pace, il cappellano dell'Universitá dei Muratori, don Mirko Orsini ha richiamato ai valori con i quali va vissuta la Festa dei Ceri, quelli del rispetto, dell'amore, dell'umiltá e dell'essere insieme. Al termine c'é stata l'elezione dei capitani del 2019, Fabio Tomassini (I) e Ubaldo Stocchi (II).
Il corteo dei santi e poi la sfilata da porta Castello ha condotto i ceraioli in piazza Grande dove al termine della cerimonia dell'investitura si é rinnovato lo spettacolo sempre straordinario dell'alzata e delle girate, senza alcuna incertezza da parre dei tre Ceri. La sempre suggestiva mostra ha concluso la prima parte della giornata, ripresa nel pomeriggio con la folle corsa segnata - a pochi metri dalla prima sosta in fondo a via Cairoli - dalla caduta di Sant'Ubaldo (vedi foto).
Santo pesantemente danneggiato e intervento immediato dei ceraioli. Intervento immediato anche dei mezzi di primo soccorso per le cure a un ceraiolo e a una donna rimasta ferita nella caduta del cero. Per fortuna però non è stato necessario ricorrere ai sanitari del pronto soccorso di Branca.
Splendida poi la corsa dei tre ceri fino alla Basilica dove il cero di Sant'Ubaldo è riuscito a chiudere la porta. Il saluto finale del cappellano dei Ceri, don Mirko Orsini ha esaltato una comunità ceraiola attenta alle persone in difficoltà e unita e colpita nel dolore. "Non ho visto la corsa dei Ceri - ha concluso don Mirko - ma ho visto la Festa dei Ceri in tuo onore, S.Ubaldo", ha chiosato tra gli applausi della folla che gremiva la Basilica. La processone con le statue dei santi fino alla chiesetta dei Muratori ha fatto calare il sipario sull'ennesima splendida pagina di passione autentica. Prima che la notte, con canti, feste e baldorie, chiudesse l'ultimo pertugio di un'altra giornata straordinaria.
E potrete seguire la sintesi della corsa in replica no stop anche per la giornata del 16 maggio su Trg (canale 11) e dell'intera diretta sia mattutina sia pomeridiana su Trg1 (canale 111) .
Giovedì prossimo 18 maggio torna invece una nuova puntata de "L'Attesa" in onda alle ore 21 (TRG canale 11).
Gubbio/Gualdo Tadino
15/05/2017 20:34
Redazione