E’ stata un’accoglienza calorosa quella riservata sabato scorso al sindaco Filippo Mario Stirati, accompagnato dal responsabile del Servizio Turistico Ubaldo Casoli, a Nola in Campania, per la la 'Festa dei Gigli' in occasione della festività patronale di San Paolino. « E’ stato un ritorno tra amici - commenta il sindaco Stirati – anche perché proprio a Nola nel 2006 fu siglato il Protocollo dell’associazione della ‘Rete della Grandi Macchine a Spalla’, sottoscritta dai 5 Comuni fondatori: Viterbo, Nola, Palmi, Sassari e ovviamente Gubbio. Voglio ribadire che da questa Rete Gubbio non è mai uscita anche se poi le strade per il Riconoscimento Unesco si sono separate, con una candidatura autonoma, non andata a buon fine, con le conseguenze che ormai tutti sanno. Il rapporto tra le comunità non si è mai sostanzialmente interrotto, cementato da scambi frequenti, e ora è finalizzato al recupero della ‘Festa dei Ceri’ con il riconoscimento come Patrimonio Immateriale. Nulla è stato lasciato di intentato e c’è unanime consenso tra le città: la partita è in mano al Governo e in particolare al sottosegretario ai Beni e attività culturali e al turismo Lucia Borgonzoni, che nel settembre dello scorso anno è venuta a Gubbio proprio per approfondire la questione del reinserimento e aveva assicurato l’impegno a inoltrare e sostenere la richiesta formale, secondo l’iter stabilito dall’Unesco che è l’organismo deputato ad esprimersi in maniera definitiva ».