Si inaugura domani sera alle 18,30, presso la Galleria della Porta - in corso Garibaldi, 33 a Gubbio - una mostra d'arte singolare. Espone le sue creazioni, per la prima volta, Donatella Diana, "ragazza del '63", figlia d'arte, romana, ma col cuore "residente a Gubbio" dove, grazie all'amore dei nonni materni per la città, è cresciuta sin dalla più tenera età
E', quello "della Dona", un percorso a ritroso, nelle radici del cuore: la chiamavano S. Francesco da bambina, perchè ammansiva anche il più pericoloso dei cani con cui veniva a contatto; e per lei quel nome fu un vero richiamo, quasi una profezia, visto che negli ultimi 15 anni ha accompagnato, con amore e dedizione, come amica del cuore, i passi del maestro Franco ("Francesco"!) Califano del quale, dalla scomparsa, cura anche la "casa-museo" che il Comune di Ardea, dov'egli riposa, gli ha dedicato.
La mostra è una sintesi di 50 anni di passioni: Franco Califano, appunto, al quale l'artista dedicherà un'ala della galleria allestendo uno spazio "museo-memorabilia", Gubbio, alle cui mille suggestioni dedica terrecotte e acquerelli ed infine i cani, protagonisti indiscussi della sua vita, divenuti oltre che la sua passione ed ispirazione anche la sua professione, come disegnatrice, scrittrice, tolettatrice e creatrice di vere e proprie opere d'arte nei più disparati materiali.
"Un grande amore e niente più", titola l'evento, ispirandosi al celebre brano dell'indimenticabile "poeta della canzone" Franco Califano, perchè anche l'amore è una forma d'arte!"
La mostra - che ha il patrocinio della Trust Onlus Franco Califano - resterà aperta fino a domenica 5 giugno con i seguenti orari: giovedì e venerdì 10/12 -16/19,30; sabato e domenica 10/19
Gubbio/Gualdo Tadino
31/05/2016 11:09
Redazione