Serie C, 34esima giornata: la vittoria di Monza è stata una boccata d'ossigeno pura per il Gubbio nella lotta per la sopravvivenza ma la panacea è ancora lontana, nonostante il +4 dalla zona playout e anche il -3 da quella playoff. Questo soprattutto perchè il mese di Aprile appena intrapreso mette di fronte ai rossoblù tutte squadre di alta classifica o comunque in piena zona playout. Domenica alle 14.30 ad esempio arriva al Barbetti una Triestina decisa a difendere la seconda piazza in classifica dall'assalto di Feralpisalò ed Imolese e reduce da una beffarda sconfitta subita in pieno recupero proprio al cospetto dei romagnoli. Galderisi dovrà nuovamente rinunciare a Piccinni mentre De Silvestro potrebbe recuperare ma al massimo andrà in panchina: per questo si va verso la conferma del 3-4-2-1 vincente visto in Brianza, con Espeche, Maini e Lo Porto davanti a Marchegiani, Ferrettì e Pedrelli esterni e Davì assieme ad uno tra Malaccari o Benedetti in mediana. Sulla trequarti otre all'imprescindibile Casiraghi scalpita Battista per rilevare l'opaco Cattaneo visto sinora in rossoblù ed in attacco Chinellato sembra ancor essere in leggero vantaggio su Plescia. Sarà 4-4-2 invece per Pavanel, ex vice di Galderisi quando l'attuale mister rossoblù trainava la compagine alabardata: in porta andrà Boccanera al posto dello squalificato Offredi, in difesa quartetto formato da Libutti, Malomo, Lambrughi e Frascatore, centrocampo con Coletti e Maracchi centrali, Bariti e Petrella in vantaggio su Procaccio e Mensah sulle corsie esterne per alimentare la forza propulsiva in area del terribile duo di centravanti composto da Costantino e Granoche, quest'ultimo capocannoniere del girone con 14 centri. Arbitro sarà Paride De Angelis di Abbiategrasso.