Se il Gubbio non è riuscito a tirarsi fuori da solo dalle sabbie mobili dei playout (ora distanti solo 2 punti ma con un turno di riposo da osservare), neanche gli altri risultati aiutano i rossoblù.
A cominciare dal pareggio interno di ieri sera del Padova con l'Albinoleffe. I veneti non riescono a chiudere i conti con la promozione diretta in anticipo: Guidone impatta il gol di Giorgione e ora in classifica i biancorossi guidano a 58 punti con 6 lunghezze sulla Samb, vittoriosa sul Teramo, e 8 sulla Reggiana che però gioca stasera il posticipo contro il Bassano.
In coda detto del passo falso del Teramo, raggiunto dal Gubbio, a quota 33 arriva anche il Santarcangelo che pareggia al 90' a Salò con Moroni. Pari anche per il Vicenza in casa col Pordenone, con i veneti che scendono all'ultimo posto a 30, scavalcati anche dal Fano vittorioso di misura sul Mestre grazie alla rete di Mawuli e ora a 31. Per il Gubbio ancora due punti di margine sui playout (proprio nei confronti del Fano, contro cui ha anche gli scontri diretti favorevoli) ma si fa dura la corsa a evitare gli spareggi salvezza dato che i rossoblù dovranno osservare un turno di riposo, come il Teramo, mentre le altre squadre dovranno giocare tutte una gara in più. Insomma capitan Marchi (nella foto di Simone Grilli) e compagni sono chiamati a due imprese nelle due trasferte che restano, a Bassano, domenica prossima, e a Padova, domenica 6 maggio (sperando in questo caso, che i veneti abbiano già festeggiato la serie cadetta).
E stasera torneremo a parlarne nell'appuntamento di "Fuorigioco" alle 21.15, ospite il tecnico in seconda Giovanni Pascolini.